Prova Chevrolet Cruze 1.8 Gpl

Il modello Chevrolet più venduto piace anche in questa variante benzina e GPL. Cruze offre piacere di guida con prestazioni interessanti, per percorrere tanti chilometri spendendo poco alla stazione di servizio.

LISTINO: da 16.950 euro con garanzia 3 anni o 100.000 km anche per sistema gas
VERSIONE IN PROVA: 4 porte LT 1.8 GPL

DESIGN
Le ragioni del successo di Cruze partono dal design esterno, grazie all’equilibrio che questa berlina riesce a trasmettere, a qualunque parte la si osservi. Seppure non si tratti di una carrozzeria rivoluzionaria, risulta comunque dotata di personalita’. A partire dal frontale, che risulta incisivo con la griglia su cui padroneggia il logo del ‘cravattino’. Ma anche dinamico, grazie all’estensione dei proiettori verso l’alto. Lateralmente appare in evidenza il taglio del tettuccio, che prosegue idealmente con il design del gruppo ottico posteriore. Poche sorprese sul retro, con il portellone che si estende verso l’alto, grazie ad una leggera bombatura ispirata ad uno spoiler aerodinamico.

INTERNI
All’interno di Cruze ecco altri elementi graditi dal pubblico italiano, grazie ad uno spazio apprezzabile per 5 persone, sia davanti che per i passeggeri posteriori. La plancia propone una soluzione indirizzata alla razionalita’, ma su cui i designer hanno insistito per fornire una riuscita sensazione di calore ed accoglienza. L’inserimento di una fascia centrale in tessuto, che prosegue sulle portiere, accentua ulteriormente questa impressione. Strumentazione e volante suggeriscono invece dinamismo, un effetto che verra’ amplificato alla guida. Tutto sembra essere proprio dove te lo aspetteresti, e non mancano dettagli per facilitare la vita a bordo. Dall’ampio cassetto portaoggetti, ad un pratico bracciolo, agli intuitivi comandi dell’impianto audio e climatizzazione. Una volta tanto ripartiti in maniera pratica e funzionale.

BAGAGLIAIO
Malgrado la presenza del serbatoio GPL sotto il piano di carico, Cruze dispone di uno spazio pari a 450 litri, ma abbattendo i sedili passeggeri (con divisione 2/3) è possibile riporvi anche oggetti decisamente più lunghi. Per aprire il portellone posteriore ci si può aiutare con la chiave dell’auto, su cui è localizzato un tasto di apertura. Il piano di carico è posizionato ad un’altezza di circa 70 cm ed è ben raggiungibile da chiunque.

MOTORE
Il propulsore benzina DOHC 16 valvole da 1.796 cc eroga 141 CV (104 kW) a 6.200 giri, con una coppia massima di 176 Nm a 3.800 giri. Potenze più che adeguate, tanto da permettere i classici 0-100 km/h in soli 10,2 secondi. Non risulta particolarmente parsimonioso, con 6,6 litri di consumo dichiarato nel ciclo misto (8,5 a GPL), ma il rifornimento alla stazione di servizio diventa meno oneroso quando si sfrutta il serbatoio GPL da 55 litri. L’abbinamento è con un gradevole e preciso cambio manuale a 5 rapporti.

GPL
Un capitolo a cui in Chevrolet tengono particolarmente, tanto da sottolineare alcuni aspetti che contraddistinguono gli impianti realizzati dalla piemontese BRC come ‘originali’. Impianti che si caratterizzano per il sofisticato sistema multipoint ad iniezione sequenziale fasata. Utilizza la benzina solo in fase di avvio; non appena si raggiunge la temperatura di funzionamento ottimale che permette un adeguato preriscaldamento del gas da iniettare, il sistema converte automaticamente l’alimentazione a GPL. La conversione inversa è automatica se il gas si esaurisce; il passaggio è rapido e praticamente inavvertibile nel comportamento dinamico del veicolo. C3^ comunque possibile intervenire manualmente con un pulsante per passare da un carburante all’altro. Limitata la variazione delle prestazioni: il calo è così lieve da essere praticamente impercettibile.
Il serbatoio GPL è di forma toroidale, ovvero a “ciambella”, ed è alloggiato nel vano della ruota di scorta (sostituita da un kit di riparazione rapida pneumatici) per mantenere praticamente intatta la capacità di carico del bagagliaio. Il rifornimento avviene in tempi paragonabili a quello di benzina e gasolio.
Il vantaggio di un impianto installato come ‘primo impianto’ è duplice: da una parte la supervisione della casa automobilistica sugli standard impiegati, dall’altra la garanzia ufficiale che viene mantenuta nei termini originali, pari a 3 anni o 100.000 km per Chevrolet.

SU STRADA
Non manca il comfort a bordo di Cruze, anche su questa versione benzina/GPL. Il silenzio durante la marcia è davvero notevole, poiché alle doti del progetto iniziale si sovrappongono le limitate vibrazioni e rumorosità tipiche di questa motorizzazione. Il 1.8 da 141 cavalli regala una guida in souplesse, da fare invidia a berline più blasonate. Il merito va anche allo schema sospensioni di tipo MCPherson all’avantreno e ad asse torcente al retrotreno. Difficile mettere in difficoltà Cruze, che comunque per impostazione tende a privilegiare il comfort alla guida sportiveggiante. In autostrada si apprezza la buona insonorizzazione dell’abitacolo, per lunghi viaggi in tranquillità e con una elevata autonomia, sommando la capacità dei due serbatoi carburante.
In citta’, nelle manovre si risente della ridotta visibilità posteriore, anche se in aiuto giungono gli utili segnali acustici per il parcheggio.
Apprezzato il cambio, morbido e preciso in qualunque condizione di guida. Degno di nota anche lo sterzo, preciso e sufficientemente diretto, abbinato ad un volante che si impugna volentieri.

PRO
Abitabilità e comfort
Completezza allestimento
Cambio
Listino

CONTRO
Visibilità posteriore

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