Ford Transit Custom e Tourneo Custom

Transit ha accompagnato intere generazioni, Tourneo è invece indirizzato ad una nuova categoria di clienti nel trasporto persone. Ford propone numerose personalizzazioni, con cui soddisfare tutte le possibili esigenze di un utilizzatore professionale.

PROGETTO
Entrambi i modelli si distinguono a colpo d’occhio per lo stile, quel Kinetic Design che contraddistingue oggi la produzione Ford, e vuole suggerire dinamismo anche a veicolo fermo. Un design che diventa appagante anche su veicoli destinati ad un uso professionale, ma non per questo meno attenti all’immagine. Nel caso di Tourneo, presentarsi con un veicolo gratificante dal punto di vista estetico, può anche rappresentare un fattore primario.
Anche gli interni sono ispirati al design delle vetture, con materiali di qualità superiore, morbidi al tatto ma anche resistenti all’usura. Il comfort è migliorato rispetto alle precedenti versioni di Transit, con livelli di rumorosità ridotti del 9%. Allungati anche gli intervalli di manutenzione, ora pari a 50.000 km, oppure due anni.
Tra gli elementi che indicano la finezza del lavoro svolto, la freccia integrata negli specchietti, posizionata in zona protetta per ridurre i danni in caso di urto. Gli stessi specchietti si ripiegano elettricamente, riducendo la larghezza del veicolo di 21 cm. Altro dettaglio riguarda il sistema di rifornimento, che impedisce di usare la pistola sbagliata alla stazione di servizio.

MOTORI
Unica cilindrata con il 2.2 TDCi, declinato in tre differenti potenze: 100, 125 o 155 cavalli. A queste potenze corrisponde una coppia, rispettivamente di 310, 250 o 385 Nm. Turbo a geometria variabile, Intercooler per il ricircolo dei gas ed iniettori a 8 fori e 1.800 bar. Unico anche il cambio a 6 marce, con la prospettiva di un automatico in futuro.
Interessante il livello dei consumi, dichiarato in 6,5 litri 100/km nel ciclo combinato per Tourneo.

ECONETIC
Un pacchetto di tecnologie, finalizzate a prestazioni e consumi ottimizzati, ancora più importanti per un utilizzatore professionale, e fondamentali per una flotta di veicoli. Ecco allora lo Start&Stop, poi il controllo di accelerazione, in grado di ridurre i consumi dal 4 al 15% in funzione del conducente.
Ma anche il semplice ed efficace indicatore di cambiata, oppure la ricarica rigenerativa intelligente, per non disperdere preziosa energia. Tutto mirato ad un veicolo più economico ed ecologico.

SICUREZZA
L’elettronica a bordo include una serie di sistemi indirizzati al trasporto commerciale. Tra la dotazione di questi veicoli, si distingue il dispositivo antiribaltamento e l’estensione del controllo all’eventuale rimorchio. Ma sono presenti anche sistemi come il ‘Torque Vectoring Control’ che analizza le condizioni della strada 100 volte al secondo, ed interviene in base a traiettoria ed aderenza, bilanciando la distribuzione della potenza tra le due ruote anteriori per evitare slittamenti. Di riflesso la stabilità in curva viene efficacemente ottimizzata.
La voce sicurezza include anche il capitolo antifurto, con elementi come la chiave che comanda apertura e chiusura delle portiere, in grado di trasmettere il segnale su due canali frequenza diversi, per evitare possibili clonazioni. Oppure le portiere che non sono apribili dall’interno, in caso di rottura dei cristalli. Visto l’attuale costo del carburante, risulta interessante anche il blocco che impedisce il furto del carburante.
Da non sottovalutare poi sistemi che abbiamo già visto sulle tradizionali vetture ma che rappresentano una importante passo per i veicoli commerciali, come l’assistenza al mantenimento di corsia, oppure l’evoluto ‘SYNC’, in grado di effettuare una chiamata di emergenza in maniera autonoma al 112. Durante la chiamata viene fornita anche la posizione del veicolo, con una comunicazione diretta tra il conducente ed i soccorritori.

PERSONALIZZAZIONE
Il termine ‘custom’ è stato sviluppato come un vero e proprio tema dagli ingegneri Ford. L’analisi delle esigenze di ciascun utilizzatore ha reso disponibili una lunga serie di accessori e varianti, per soddisfare differenti tipologie di trasporto ed utilizzo.
E’ emblematica la configurazione dei sedili, possibile in 30 differenti modi. Ma anche la possibilità di scegliere tra passo corto o lungo, tetto normale o alto, e 5 differenti classi di portata. Discorso analogo per Transit Custom Van doppia cabina, che propone 4 classi di portata, mentre Transit Custom Combi ne propone 3.
A prescindere dal livello di personalizzazione, spicca lo spazio a bordo, con Transit a passo corto che si distingue per essere l’unico della categoria, a poter ospitare 3 Europallet alti un metro.
Diverso il contesto di Tourneo Custom, che si distingue per l’omolazione M1, propone 300 come classe di portata, dispone di tetto normale e due passi, corto o lungo, a cui abbinare la versione a 8 o 9 posti.
Per tutti i modelli sono previsti da due a tre livelli di allestimento, una possibilità di scelta significativa per un veicolo commerciale.

OFFERTA
In Ford sono convinti degli elementi che renderanno vincente la proposta Transit e Tourneo Custom: una rete partner specializzata, in grado di erogare servizi e manutenzione dedicati, assicurare mobilita’, proponendo formule di acquisto specificatamente realizzate.
Il listino si sviluppa su una offerta facile e trasparente, che parte dai 19.750 euro (IVA esclusa) di Transit Custom Van 250, per arrivare ai 26.500 euro (IVA esclusa) di Tourneo Custom.
L’impegno di Ford, con Transit, viene riassunto con una sintetica ma emblematica dichiarazione: ‘assicurare ai clienti il prodotto più idoneo al loro utilizzo e garantire i più bassi costi di gestione’.
La produzione è iniziata lo scorso luglio, mentre il lancio commerciale è previsto per il prossimo novembre.

PROVA SU STRADA
Invitati alla presentazione stampa, abbiamo avuto modo di saggiare le qualità di guida di Transit Custom e Tourneo Custom sulle strade della Baviera, in Germania.
In entrambi i casi è stata guidata la versione intermedia da 125 Cv, probabilmente quella destinata alla maggiore diffusione sul mercato europeo.
La prima sensazione, al posto guida, è di ritrovare quelle caratteristiche di comfort ed accessori, a siamo abituati con una tradizionale automobile. E vista la permanenza a bordo dei conducenti su questi veicoli, siamo sicuri che questa caratteristica farà felice più di un autista.
Un altro aspetto che impressiona favorevolemente, alla guida di Transit e Tourneo, è la qualità di una guida decisamente poco affaticante. Una sensazione supportata da diversi fattori, tra cui il comfort acustico, il giusto abbinamento di sterzo, cambio e frizione, ed una visibilità sempre ottimale.
Su Tourneo Custom si apprezza lo spazio a disposizione per le due file di sedili posteriori, davvero notevole per qualunque statura. Tutti i sedili presentano comunque uno schienale decisamente eretto, come da standard della categoria. In particolar modo la prima fila, quello del conducente, mostra una posizione particolarmente verticale.
Possiamo quindi confermare che le due novità Ford si presentano con tutte le carte in regola, per competere in un mercato dove sicuramente la concorrenza non sta a guardare. Certamente Kinetic Design, dotazione e livello di personalizzazione, sono elementi che faranno sentire la voce di Ford, determinata nell’acquisizione di quote di mercato.

Bruno Bianchi

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