Prova Lexus CT 200h

CT 200h è dedicata a chi cerca piacere di guida ibrido, con tutte le valenze esclusive di cui Lexus è capace. Nata per creare stupore, si distingue per il design distintivo, sia interno che esterno.

LISTINO: da 29.900 euro chiavi in mano
GARANZIA: 3 anni / 5 anni sui componenti del sistema ibrido
VERSIONE IN PROVA: Hybrid Luxury

DESIGN
Lo stile richiama due distinti elementi che in CT 200h si fondono tra di loro: eleganza e dinamismo. La pulizia della linea laterale si amalgama con il frontale, che richiama in maniera distintiva una sportività sottolineata dal generoso spoiler. Elemento che interrompe la semplicità della calandra, incorniciata dal gruppo ottico che comprende le luci diurne a Led (ben 89 i Led esterni) ed i dinamici proiettori. Lateralmente una sottile nervatura sulla parte inferiore raccorda l’intera fiancata, con il lunotto a tre pezzi che sembra abbracciare i lati. La parte posteriore, ancora una volta, rimarca l’ambivalenza eleganza e sportivita’, grazie allo spoiler ed ai suggestivi fanali trasparenti, come da tradizione Lexus.

INTERNI
CT 200h è un susseguirsi di attenzioni al dettaglio, che arricchisce in maniera inequivocabile lo stile dell’abitacolo. A partire dalla leva del cambio robotizzato, con un manettino talmente minimalista da porre dubbi (immediatamente superati) sulla sua funzionalita’. Qualità di materiali ed assemblaggio al top, come da filosofia Lexus. Piacciono sia i comandi della sofisticata climatizzazione, racchiusi in un unico blocco in posizione centrale, sia il generoso tunnel che include la minuscola leva cambio. Il freno di stazionamento è a pedale, e si trova alla sinistra della pedaliera. La scelta ha consentito di posizionare numerosi comandi nel tunnel centrale, disposti in maniera decisamente fruibile e funzionale, tra cui un piccolo sportello per l’alimentazione a 12V ed un ingresso USB.
L’avviamento della vettura è affidato ad un pulsante blu, a ridosso del volante. Il display multifunzione è richiudibile, e le selezioni vengono gestite da una sorta di mouse, nella posizione in cui viene tradizionalmente collocato il freno a mano.
Ineccepibile la strumentazione, particolarmente ricca di spie, ma sempre ben leggibile e consultabile.

MARK LEVINSON
Il modello in prova è completo di uno strabiliante impianto audio Mark Levinson. Un gadget da 2.300 euro in grado di funzionare in modalità Dolby Surround, e di regalare un suono di altissimo livello. I coni degli altoparlanti sono in carboncino di bambù, e contribuiscono ad una sonorità particolarmente calda, con qualunque genere musicale. All’efficacia dell’impianto, contribuisce un fronte sonoro correttamente posizionato in avanti, con il supporto di un subwoofer alloggiato nel bagagliaio. Dopo il primo CD, viene voglia di ascoltare tutta la propria collezione, tanto è piacevole ed appagante il suono di questo impianto. Ancora più godibile grazie alla eccellente insonorizzazione Lexus.

BAGAGLIAIO
E’ diviso in due zone, il bagagliaio di CT 200h, che risente della collocazione della batteria di trazione. Il ripiano separa un alloggiamento inferiore, che contribuisce a portare la capienza totale a 375 litri VDA, quindi fino a livello dei finestrini. Con i sedili posteriori (divisi nel rapporto 60/40) inclinati, si forma un ripiano omogeneo, in grado di ospitare fino a 985 litri (VDA). Una capienza interessante, se rapportata allo spazio occupato dagli apparati della trazione ibrida.

MOTORI
Due distinti propulsori, un benzina da 1.798 cc, 16 valvole a fasatura variabile, con 99 CV (73 kW) e 142 Nm a 5.200 giri, ed un elettrico da 82 CV (60 kW) e ben 207 Nm di coppia immediatamente fruibili. Grazie alla modalità ibrida, riescono a produrre nell’uso combinato 136 CV, con accelerazione 0-100 km/h in soli 10,3 secondi. Eclatanti i dati dichiarati sui consumi: solo 3.8 litri per 100 km, con un altrettanto basso livello di emissioni, pari a 94 g/km per il modello in prova.
In evidenza anche la tecnologia distintiva del motore termico, a ciclo Atkinson, quindi ancora più efficiente in termini di consumi ed emissioni. Inoltre, la temperatura della marmitta risulta inferiore rispetto ai motori tradizionali, con diversi vantaggi, tra cui il minor tempo richiesto per portare il liquido di raffreddamento in temperatura. Oltre a cio’, l’aggiunta di una pompa d’acqua elettrica, permette di usare la climatizzazione a motore spento.
L’abbinamento è con un cambio robotizzato, a cui manca solo una modalità sequenziale, da gestire magari con le classiche palette dietro al volante.
La batteria di trazione è di tipo Ni-Mh, ed accumula energia recuperata in fase di decelerazione o frenata.

TRAZIONE IBRIDA
Il controllo automatico dell’energia è il sistema che gestisce la trazione ibrida. Decide quando usare la trazione termica, elettrica oppure entrambe.
Dalla plancia è possibile selezionare tre differenti modalità di guida: Eco, Normale o Sport. Quest’ultima modifica la sensibilità dell’acceleratore, alza la potenza della batteria del 30%, regola il servosterzo elettrico e il controllo elettronico della stabilità e trazione. Inoltre, l’econometro si trasforma in contagiri e l’illuminazione di strumenti e abitacolo diventa rossa.
Una ulteriore modalita’, solo elettrica, è disponibile con la batteria di trazione sufficientemente carica. Rimane attiva per velocità inferiori a 45 km/h, e per non oltre due chilometri di seguito.

SU STRADA
Il marchio Lexus è la garanzia di elementi precisi: comfort, qualita’, tecnologia e piacere di guida. CT 200h risponde a tutti questi requisiti, con in più il vantaggio di essere un modello ‘abbordabile’ nel listino del costruttore. La versione in prova include numerosi accessori, che rendono ulteriormente ricco l’allestimento di partenza, ma la costante è rappresentata dalla presenza della tecnologia ibrida, di cui il gruppo giapponese ha fatto una propria bandiera.
L’integrazione, tra il motore termico e quello elettrico, è perfetta. Viene gestita da un sistema che passa automaticamente da un motore all’altro, con la possibilità del funzionamento abbinato. E sicuramente questo rappresenta il punto di forza centrale, per il piacere di guida che solo una vettura ibrida regala. Inutile cercare le brucianti accelerazioni, meglio apprezzare la coppia del motore elettrico che spinge subito nelle partenze da fermo. Una sensazione che, unitamente al silenzio della modalità elettrica, gratifica ad ogni avvio.
L’altro elemento che caratterizza CT 200h, è il cambio robotizzato con un la sua forma particolare, facile nell’uso e distintivo nei confronti di altri modelli. Meno apprezzata la gestione della cambiata in modalità sportiva, dove avremmo preferito la possibilità dell’uso sequenziale. La trasmissione mostra una fluidità perfettibile quando si guida con brio, tanto da invogliare ad una guida piuttosto sobria, malgrado la disponibilità di coppia.
Ineccepibili tenuta di strada e frenata, che devono fare i conti con un equilibrio dinamico su cui pesa (letteralmente) la presenza del secondo motore e della batteria di trazione.
In città CT 200h è a suo agio, grazie alla coppia del motore elettrico che aiuta nelle partenze dopo lo stop al semaforo. I sensori che circondano la vettura, e la retrocamera, sono decisamente funzionali nelle manovre di parcheggio, mentre lo sterzo rimane piuttosto rigido per un uso cittadino.
Nulla da eccepire sul fronte dei trasferimenti autostradali, con un apprezzabile e distintivo silenzio, che permette di godere a pieno dell’eccellente impianto audio Mark Levinson.

PRO
Tecnologia ibrida e piacere di guida
Comfort Lexus
Impianto audio Mark Levinson

CONTRO
Cambio senza modalità sequenziale

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