Prova Fiat 500 Cult TwinAir 105 CV

Cult è la versione top di gamma che offre stile, contenuti tecnologici e prestazioni al più esigente degli appassionati dell’icona Fiat. Il motore TwinAir da 105 CV aggiunge un appagante sprint, anche nella guida di tutti i giorni.

LISTINO: 18.300 euro
VERSIONE IN PROVA: 0.9 TwinAir Turbo 105 CV Cult
GARANZIA: 2 anni

DESIGN
Se la versione classica di 500 rappresenta di per sè una icona, ecco che l’allestimento Cult aggiunge ulteriore valore, sottolineando una serie di dettagli distintivi che emergono da un attento esame. Esternamente, a scelta del cliente le calotte degli specchi esterni possono essere cromati o nero lucidi. Il cromato del modello in prova ben si abbina alla elegante cromatura che contraddistingue i caratteristici baffi del frontale e la maniglia del portellone posteriore. Ulteriori dettagli comprendono la cornice in nero lucido dei fanali posteriori, e agli esclusivi cerchi in lega da 16″. Convincono anche i particolari colori che rendono la carrozzeria decisamente personale, nel caso del modello in prova si tratta di un inconfondibile ‘Giallo Sole’. Anche il tettuccio apribile elettricamente, aggiunge una nota bicolore che ben si amalgama alla vista d’insieme. Finalmente una antenna dal design meno scontato di quella presente sulla versione classica di 500, e risulta distintiva anche la marmitta appiattita che si intravede appena sulla parte posteriore.

INTERNI
Dentro troviamo la stessa impronta stilistica che contraddistingue questa edizione ‘top di gamma’, con il colore della carrozzeria riproposto sulla zona centrale della plancia. Spiccano i sedili in pelle Frau – a scelta tra pelle nera (inserti avorio o rossi), pelle tabacco o pelle rossa (entrambe con inserti avorio) – che si distinguono anche per il comfort, a discapito delle ridotte dimensioni. La plancia piuttosto compatta non ha consentito il posizionamento di un completo centro infomediale, ma la dotazione di ingressi ausiliari per la musica (ipod/USB) è comunque completa e il sistema vivavoce Blue&Me con tecnologia Bluetooth si mostra comunque efficace. La strumentazione si distingue per l’adozione dell’innovativo quadro strumenti sviluppato con Magneti Marelli, che partendo dal tradizionale alloggiamento protetto dalla palpebra superiore, propone un tecnologico display digitale da 7″, in linea con il design originale di 500. Nel display sono visualizzate sia le informazioni relative alla vettura, sia i dati forniti da tachimetro, contagiri e computer di bordo.

BAGAGLIAIO
Sono 185 i dm3 a disposizione per il trasporto di bagagli, sebbene l’apertura del portellone non sia tra le più pratiche per caricare oggetti ingombranti. La forma del vano è comunque larga e sufficientemente profonda, con gli schienali dei sedili posteriori divisi nel rapporto 50/50 e facilmente ripiegabili, anche se non si ottiene una base omogenea. Migliorabile la moquette che copre la base, decisamente non in linea con lo spirito ‘Cult’ di questa 500.

MOTORE
Il motore a benzina turbo Twin Air dispone di una cilindrata decisamente contenuta, soli 875 cm3 per produrre 105 CV ed emissioni tra le più basse: 99 g/km. Interessante anche il parametro di coppia, ovviamente in rapporto alle dimensioni della vettura, con 145 Nm a 2.000 giri. Fiat 500 Twin Air raggiunge la velocità massima di 188 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in soli 10 secondi. A queste prestazioni corrispondono consumi decisamente ridotti: nel ciclo combinato: il costruttore dichiara 4,2 litri per 100 Km. Un traguardo raggiungibile, a patto di non esagerare con la sovralimentazione. L’abbinamento è con un cambio manuale a 6 marce, che si è dimostrato piacevole e sufficientemente reattivo.

SU STRADA
Della coppia ed elasticità del motore bicilindrico avevamo già avuto occasione di parlare, apprezzandone la velocità nel salire di giri e divertire alla guida. Malgrado la compattezza esterna (ed interna) il comportamento dinamico è appropriato ed ancora più brioso con l’inserimento della modalità Sport. Permette di cambiare la mappatura della centralina, appesantendo lo sterzo, aprendo maggiormente la farfalla, aumentando del 10% la risposta dell’acceleratore elettronico, abbassando la coppia di attacco di circa 500 giri ed aumentando limitatore e giri motore. L’ingresso del turbo è sempre dolce, garantendo soglie di accelerazione pienamente compatibili con la versatilità di 500.
In città viene gradito il raggio di sterzata che permette di manovrare la vettura praticamente ovunque, mentre ai semafori il sistema Start&Stop si mostra pronto e reattivo.
Convincente anche il comportamento autostradale, seppure sulla carta non sia il terreno ideale per una presunta citycar, definizione che si addice a 500 solo in termini di dimensioni. Una piccola nota riguarda la copertura luminosa dei fari xenon, che risente delle ridotte dimensioni della parabola.
Sempre appagante invece il sound che proviene dal cofano motore, in grado di evocare il modello originale: quella 500 che ha segnato una svolta nella mobilità del nostro Paese, come questa versione ‘Cult’ vuole celebrare.

PRO
Motore
Tecnologia
Completezza allestimento

CONTRO
Fascio di luce fari
Finiture bagagliaio

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