Prova Hyundai Veloster Turbo

Partendo da un listino interessante, Veloster Turbo si propone come una sportiva versatile e divertente, dal design grintoso ed esclusivo grazie alla funzionalità 2+1 delle portiere.

LISTINO: 25.430 euro chiavi in mano
GARANZIA E ASSISTENZA STRADALE: 5 anni – km illimitati

DESIGN
La grinta non manca a Veloster Turbo, tanto per iniziare grazie alla grintosa vernice satinata del modello in prova, che mostra un perfetto contrasto con i bei cerchi da 18″ dagli inserti cromati. Frontalmente griglia e paraurti non passano certo inosservati, e si raccordano al posteriore con delle appariscenti minigonne laterali. Ma il bello di questa Veloster viene consumato sulla parte posteriore, con lo spoiler inserito nel lunotto che prosegue sul tettuccio (limitando anche parte della visibilità posteriore), e il massiccio paraurti che incornicia l’esaltante doppio scarico centrale.
La configurazione 2+1 delle portiere rimane un tocco unico, con la portiera posteriore posizionata lato passeggero per garantire maggiore sicurezza ai passeggeri durante le fasi di uscita dalla vettura. Sulla parte del conducente, la portiera ha invece dimensioni maggiori, proponendo un look coupé che piace a molti.
In termini di dimensioni, rispetto alla versione aspirata, Veloster Turbo riprende il passo di 2,65 metri, guadagnando 3 cm in lunghezza e 1,5 cm in larghezza.

INTERNI
Dotazione sofisticata e completa a bordo di Veloster Turbo, per soddisfare il gusto di chi cerca un ambiente accogliente e piacevole. Gradevole la sensazione di qualità che tutti i materiali trasmettono, non ultimo la realizzazione degli avvolgenti sedili in pelle. Quelli frontali propongono una seduta confortevole, dal buon contenimento laterale. Posteriormente invece i due posti disponibili sono ampi e limitati solo in altezza, come consuetudine su vetture di questo tipo. L’accesso posteriore è comunque facilitato dalla terza portiera, avendo l’accortezza di entrare con cautela vista l’altezza dell’apertura.
Di serie è disponibile un display sensibile al tocco da 7″, con una completa dotazione di ingressi, oltre ai comandi al volante per gestire le funzioni del centro multimediale. Buona anche la qualità sonore dell’impianto audio, con bassi profondi e coinvolgenti.

BAGAGLIAIO
Da una coupé sarebbe lecito attendersi priorità al design, eppure Veloster esibisce 320 litri di spazio per i bagagli, con i sedili posteriori in posizione. Reclinando i sedili, separati in configurazione 60/40, lo stesso spazio passa a ben 1.015 litri. Davvero niente male, considerando anche la disponibilità di una ruota di scorta completa sotto il piano di carico.
Le esigenze di design hanno imposto una soglia di carico piuttosto alta, ed abbattendo i sedili posteriori il piano non è omogeneo, ma chiedere di più sarebbe stato veramente troppo.

MOTORE
Il turbo benzina 1.6 sviluppa una potenza di 186 CV abbinati ad una coppia di 265 Nm, disponibile a soli 1.500 giri. Il sofisticato motore Hyundai dispone di iniezione diretta, doppio sistema di fasatura variabile delle valvole, mentre il turbcompressore twin-scroll presenta due ingressi dedicati ai gas di scarico controllati da una valvola wastegate. I due ingressi sono separati: in questo modo il turbocompressore recupera più energia dai gas in uscita, distribuendo meglio la pressione.
All’atto pratico, per accelerare da 0 a 100 km/h sono sufficienti 8,4 secondi, e la velocità massima è di 214 km/h. Interessanti anche i riscontri relativi ai consumi, prossimi ai 7 litri per 100 km per la nostra prova su strada.
Il cambio manuale a 6 rapporti, si mostra perfettamente in linea con lo spirito sportivo di Veloster Turbo, ed in grado di gestire al meglio la coppia disponibile ai bassi regimi.

SU STRADA
E’ subito appagante la guida di Veloster Turbo, con il motore che a dispetto della cilindrata spinge in basso, incitando a salire rapidamente di marcia. L’elasticità è di casa sotto il cofano, e rende gradevole anche i momenti di guida più tranquilli che il motore consente di affrontare senza mostrare particolare nervosismo, come ci si potrebbe aspettare dalla cavalleria a disposizione.
Anche la posizione di guida si lascia apprezzare, risultando appagante sia per la guida sportiva che per le tranquille trasferte autostradali. Risulta evidente l’eccellente lavoro fatto dai tecnici Hyundai, per garantire comfort esente da vibrazioni e rumorosita’, malgrado possa far piacere sentire più ‘rumore’ provenire dall’aggressivo scarico centrale.
La maneggevolezza è sottolineata dal feeling che offre lo sterzo, in grado di proporre una risposta equilibrata per affrontare differenti situazioni di guida, comprese le manovre in città e di parcheggio.
La precisione direzionale risulta ben supportata da un adeguato schema di sospensioni: MacPherson per l’avantreno con molle di compensazione laterali, e barra di torsione al retrotreno. Nel contempo, viene apprezzata la prontezza dell’impianto frenante, sempre reattivo nei momenti di guida più dinamica, grazie anche al diametro maggiorato dei dischi anteriori.
Un piacere di guida intrigante, che diventa ancora più interessante quando si considera il listino di Veloster Turbo, fornita di una dotazione sofisticata e l’esclusiva garanzia Hyundai tripla 5.

PRO
Design
Motore appagante
Comodità terza portiera
Listino

CONTRO
Visibilità posteriore

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