Tutto resta diverso sulle nuove Smart

 

Il marchio più giovane del mercato automobilistico è pronto ad una nuova rivoluzione e dà il via agli ordini della nuova generazione di fortwo e forfour, la quattro posti 100% smart che torna a far parte della famiglia. In attesa della motorizzazione da 45 kW/ 60 CV, che dal primo trimestre del prossimo anno rappresenterà l’ingresso alla gamma, fortwo debutta in versione youngster da 52 kW/ 71 CV ad un prezzo di 12.750 euro. smartforfour, sempre in versione youngster da 52 kW/ 71 CV, è disponibile da 13.400 euro, soli 650 euro in più di fortwo.

DESIGN SOBRIO MA DECISO

Sbalzi estremamenteridotti nel frontale e nella coda: anche la nuova generazione smart presenta queste proporzioni tipiche del marchio. Grazie alla carreggiata ampliata di 100 mm, le ruote sono posizionate ancora più all’esterno. Queste proporzioni tipiche garantiscono visibilità e maneggevolezza eccellenti e, insieme al motore posteriore, consentono di ottenere in uno spazio estremamentecompatto unabitacolo dall’ampiezza senza pari. Tipico del marchio smart è anche il contrasto cromatico tra cellula di sicurezza tridion e bodypanel.

L’evoluzione che ha interessato la silhouette della vettura viene definita dai designer smart‘one and a half box’. Due sono le ragioni che hanno indotto a modificare la proporzione ‘one box’ adottata fino ad oggi: la prima è che grazie al cofano anteriore più alto la smart appare più matura e sportiva.

Il volto della vettura ha un aspetto cordiale ma deciso. A esprimere simpatia è indubbiamente la mascherina tipicamente smart, ora leggermente più ampia. La struttura forata della griglia riprende un motivo a nido d’ape, che si dissolve verso l’esterno. La mascherina del radiatore, in tinta o a contrasto con i bodypanel, è disponibile nelle tonalità black, cool silver e white, oltre ad altri colori. Anche la seconda apertura per l’aria di raffreddamento, in black e posizionata nel paraurti, presenta il motivo a nido d’ape.

Comunica carattere anche il logo smart posto al centro della griglia, che è stato ingrandito e rivisitato. Ora è tridimensionale e arrotondato, in linea con le forme più sensuali dismart. Come tutti gli inserti cromati, il logo non è lucidato a specchio, bensì opaco.I proiettori anteriori romboidali sono leggermente smussati in alto e hanno un aspetto sportivo e simpatico, mentre le luci diurne dalla forma ad U rappresentano un elemento di design caratteristico. In combinazione con il pacchetto LED & Sensor i proiettori anteriori dispongono della funzione Welcome: all’apertura della vettura la luce nel proiettore lampeggia, come se la smart salutasse il suo proprietario.

La passione per i dettagli si riscontra, ad esempio, nella ripresa del motivo a nido d’ape per il vetro di copertura dei proiettori, mentre negli indicatori di direzione il motivo a nido d’ape funge addirittura da diffusore. Anche il cofano, che con sportività e grinta scende verso il basso tra i proiettori, sottolinea la nuova forma scultorea della vettura.

FORFOUR APPARTIENE ALLA FAMIGLIA

La nuova forfour mostra senza dubbio di appartenere al 100% alla nuova famiglia smart, condividendo molti elementi di design con fortwo. Naturalmente, la differenza tra i due modelli si coglie maggiormente nel profilo: la smartfortwo presenta un’ampia porta che si estende fino al montante posteriore, con un cristallo privo di cornice. Già in lontananza sono riconoscibili con chiarezza i tratti caratteristici di smart: il particolare profilo della porta e l’originale cellula tridion e la caratteristica nervatura al centro delle porte che completa l’immagine del marchio. Proseguendo verso la coda si trova lo sportello del serbatoio a destra e la presa d’aria per il motore posteriore a sinistra, al di sotto del montante posteriore. Come sempre, la porta è rivestita da un pannello in materiale sintetico leggero e di qualità elevata. La regina dei parcheggi è quindi in grado di sopportare bene eventuali leggeri urti provocati da altre vetture nelle manovre di parcheggio.

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Nella vista laterale la smartforfour presenta gli stessi elementi della fortwo ma, oltre alla porta aggiuntiva, ha una cellula tridion più lunga. Gli sbalzi anteriori e posteriori appaiono tanto corti quanto nel modello a due porte, mentre la linea del tetto discende dietro verso il basso come nei coupé.Una novità per entrambi i modelli è rappresentata dalla linea delle spalle marcata, che conferisce alle vetture un aspetto imponente e opera una divisione ottica tra il corpo della vettura e la sua parte superiore.

Chi guida una smart lo ama alla follia: si tratta del portellone posteriore sdoppiato. Pertanto anche la nuova smartfortwodispone di questo particolare elemento, che agevola le operazioni di carico anche nei parcheggi più angusti.

I gruppi ottici posteriori romboidali, incorniciati dalla cellula tridion, ricordano la prima generazione smart e, insieme all’ampia carreggiata, accentuano lo sviluppo in larghezza della coda. A richiesta, in combinazione con il pacchetto LED & Sensor, è possibile conferire alla vettura un’immagine particolare grazie ai LED: in ciascuna luce posteriore sono disposti ad anello complessivamente undici cubi illuminati, per un design notturno di grande effetto. Nel vetro trasparente sopra gli indicatori di direzione e i fari di retromarcia, al centro della luce, è ancora stampato il tipico motivo a nido d’ape.

In linea di principio, la smartforfour presenta gli stessi elementi della fortwo. Tuttavia dispone di un portellone posteriore monoblocco con apertura verso l’alto, per poter caricare con maggiore comodità il bagagliaio più profondo. Con le nuove e intense tonalità per gli esterni e le circa 40 combinazioni possibili tra bodypanel e cellula tridion, la gioia di vivere tipica del marchio smartsi rafforza ulteriormente. Come novità sono disponibili, ad esempio, i colori moonwhite (opaco), lava orange (metallizzato) e hazelbrown (metallizzato), da abbinare a contrasto con le nuove tonalità della cellula tridion cool silver (metallizzato) e lava orange (metallizzato).

INTERNI SPENSIERATI

I designer lo chiamano ‘loop’: è lo slancio che caratterizza in maniera coerente l’abitacolo e che si riscontra nella plancia portastrumenti e nelle porte. La plancia dalla forma modellata è divisa in due parti e si compone di una sezione esterna dal taglio incisivo che, a richiesta, può essere rivestita in tessuto e da una parte ampia e concava all’interno, nella quale sono collocati gli elementi funzionali. In posizione avanzata, come se fossero sospesi, si trovano la strumentazione e l’unità di infotainment con autoradio/navigatore.

Nelle tre versioni di equipaggiamento, la plancia portastrumenti e il pannello centrale delle porte sono rivestiti in tessuto. Queste pregiate superfici in tessuto, molto piacevoli al tatto, ricordano gli inserti in «mesh» delle moderne calzature sportive. La struttura a rete è una caratteristica esclusiva in questo segmento di vetture.

La scelta di colori e materiali sottolinea il carattere spensierato e affascinante della nuova generazione smart. In tal senso, le versioni di equipaggiamento consentono di creare un look originale e personale. I sedili anteriori sportivi, dai profili accentuati, sono realizzati in versione integrale.

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La strumentazione e la relativa segmentazione a semicerchio per la velocità e gli indicatori riprende i modelli smart precedenti, ma li reinterpreta con un look nuovo. Le particolari bocchette sferiche di aerazione sono facili da comandare. Anche l’unità di comando della climatizzazione, in posizione centrale, ha un aspetto fuori dal comune: su una scala al centro si può impostare la temperatura desiderata mediante una lente traslabile.

Il volante a tre razze, nella versione multifunzione a richiesta, consente di comandare l’unità che racchiude autoradio e navigatore al centro della plancia portastrumenti. Il centro di infotainment appare come sospeso e presenta lo stile tipico dei moderni dispositivi elettronici di consumo. Gli interni rispecchiano pertanto il mondo di una generazione giovane, attiva e connessa.

Con la loro forma a ellisse le porte riprendono il design che caratterizza la plancia portastrumenti. L’ampio bracciolo è garanzia di comfort. Il motivo a nido d’ape degli esterni viene riproposto per gli altoparlanti integrati e i tweeter nell’alloggiamento triangolare per i retrovisori esterni.

SICUREZZA PROGETTATA CON MERCEDES-BENZ

Il principio di base su cui è stata fondata con successo la sicurezza del modello precedente è stato mantenuto anche nelle nuovesmart e la cellula tridioncontinua a proteggere gli occupanti come un guscio il suo interno. Inoltre, nella nuova smartviene impiegata una percentuale maggiore di acciai ultraresistenti sottoposti a trattamento termico e acciai multifase ad altissima resistenza. In linea con la filosofia Real Life Safetydi Mercedes-Benz in tema di sicurezza, si è provveduto a verificare l’effetto degli impatti frontali anche con vetture molto più grandi e pesanti. Le nuove smart hanno dimostrato il loro valore in collisioni frontali con le berline di Classe S e Classe C.

Gli avanzati sistemi di assistenza alla guida, fino ad oggi riservati alle Mercedes, incrementano ulteriormente la sicurezza ed il comfort. Le nuove smart, infatti, sono insensibili al vento laterale, si accorgono se non si mantiene la distanza di sicurezza e quando si abbandona inavvertitamente la corsia di marcia.

Il nuovo autotelaio si distingue soprattutto per la nuova struttura dell’asse anteriore, con elementi presi in prestito dalla Classe C di Mercedes-Benz, il ponte De Dion ottimizzato, l’escursione di tutte le sospensioninettamente aumentata, pneumatici con fianchi più alti ed un diametro di volta ridotto senza eguali. Sulla base delle esperienze accumulate con i modelli smart precedenti, l’autotelaio della nuova generazione smart è stato progettato a Sindelfingen, orientandolo ad un maggiore comfort di guida.

MOTORI A TRE CILINDRI E CAMBIO A DOPPIA FRIZIONE

I nuovi modelli smart si presentano al lancio con due moderni motori a tre cilindri: da una cilindrata di 999 centimetri cubi, il motore aspirato eroga una potenza di 52 kW/71 CV. Grazie alla coppia piena già ai 1.000 giri/min (valore massimo: 91 Nm a 2.850 giri/min), il propulsore consente una guida dai consumi estremamente contenuti nella marcia alta, anche nel traffico urbano. La motorizzazione di punta è rappresentata dal motore turbo da 66 kW/90 CV. Il propulsore da 898 centimetri cubi sviluppa una coppia massima di 135 Nm a 2.500 giri/min. Il turbocompressore di nuovissima concezione dispone di una valvola wastegate controllata elettronicamente, che consente di aumentare la dinamica del motore e ridurre al tempo stesso i consumi. Un ulteriore elemento caratteristico è il dispositivo automatico start/stop.

Oltre alla sovralimentazione turbo, molti i provvedimenti tecnici che concorrono all’eccellenza del motore in termini di consumi e potenza come, ad esempio, il controllo variabile della turbolenza e la regolazione variabile delle valvole di aspirazione. Il motore tre cilindri, realizzato completamente in alluminio, è caratterizzato anche dal rapporto alesaggio-corsa pari a 1 (motore ‘quadro’). Pochi mesi dopo il lancio la gamma si amplierà con un motore a benzina da 45 kW/60 CV.Anche le due versioni del cambio rappresentano una novità per smart: sono infatti a disposizione un cambio manuale a cinque marce e il cambio a sei marce a doppia frizione twinamic.

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