Piccolo non necessariamente significa meno prestazionale, poiché quando si tratta di un’auto al scendere del peso aumentano anche i riscontri del motore. Senza contare che una dimensione compatta offre maggiore maneggevolezza, grazie alla generosa coppia del motore per un divertimento che può diventare ancora più intrigante rispetto ad una vettura meno compatta.
Una italiana tanto per iniziare la nostra lista: Alfa Romeo Mito, una compatta che non possiamo certo definire recente, ma che propone tanta sostanza.
La versione più potente rientra nell’allestimento top di gamma Quadrifoglio Verde, e con i suoi 170 CV il motore 1.4 promette grande divertimento alla guida. Si tratta di una motorizzazione di classe Multiair, quindi con tutta la tecnologia motoristica di ultima generazione con cui FCA è artefice. A bordo anche la trasmissione automatica Alfa TCT, mentre per renderla ancora più accattivante e completa, è disponibile anche un pacchetto ‘QV Line’. Per avere il top di gamma occorrono 24.000 euro.
Audi S1 è la declinazione ultrasportiva della famiglia A1, e con la consueta declinazione è disponibile anche S1 Sportback ripresa nella foto. La potenza non manca certo al 2.0 TFSI quattro, quindi a trazione integrale, che con 231 CV promette di far divertire come poche vetture di questa dimensione. Chi si vuole divertire con l’impegno di qualche cavallo in meno, può sempre ripiegare su A1 ed A1 Sportback 1.4 da 150 CV con la tecnologia dei ‘cilindri su richiesta’.
Torniamo in casa FCA con una declinazione ultrasportiva di 500, affidata alla divisione Abarth che ne ricava una gamma che tocca il vertice nella 1.4 T-Jet 695 Biposto. Un ‘giocattolo’ da 190 CV da spendere su un corpicino talmente compatto da sottindere un utilizzo prettamente su pista: non è un caso che Abarth richiami le competizioni in maniera più significativa rispetto ad altri modelli concorrenti.
Fiesta ST è la più veloce Fiesta di produzione di sempre, e con il suo motore benzina 1.6 di classe Ecoboost propone 182 cavalli in grado di garantire divertimento, ma anche praticità nella guida quotidiana. Il team Ford RS ha inserito anche una versione avanzata del sofisticato controllo che si occupa di gestire la coppia in curva, unitamente ad un ESP a tre regolazioni. Certamente la leggerezza del motore Ecoboost incide sulla maneggevolezza, con un risvolto positivo anche sui consumi, a dispetto delle brillanti prestazioni.
John Cooper Works è la Mini più potente di sempre, grazie al suo motore 2 litri Twin Power turbo propone 231 CV, sufficienti per passare da 0 a 100 km/h in 6,3 secondi. Con tanta cavalleria a disposizione, lo stile di guida ‘kart’ per cui Mini è nota viene proposto in una chiave di lettura rivolta a chi al volante guida con decisione. Oltre al motore, si fanno notare anche la tecnica delle sospensioni e l’aerodinamica derivate direttamente dal mondo delle corse, mentre sono disponibili optional sviluppati appositamente e gli accessori originali di tuning John Cooper Works.
Adam S viene definita dalla stessa Opel come una citycar per divertirsi sulle tortuose strade di montagna. Ed a giudicare da un video recentemente pubblicato, viene da credere subito a questa definizione. 150 cavalli di potenza con un motore 1.4 sono un bel risultato, gestito con opportune ottimizzazioni di telaio, sterzo e sistema frenante. Decisamente elegante anche la livrea con cui viene proposta questa versione sportiva, tra le migliori del nostro lotto.
Peugeot ha una lunga storia sul tema GTi, che vive oggi in 208 GTi con i suoi 200 CV gestiti dal motore 1.6 di classe THP. Ma sopra a questa GTi troviamo una versione ancora più pepata che celebra i 30 anni del mito. Con i suoi 231 CV, 208 GTi 30° Anniversario punta ancora più in alto introducendo anche il differenziale posteriore Torsen che segna un netto distacco rispetto alla concorrenza.
Rimaniamo in Francia, con Clio RS mossa dal 1.6 Turbo da 200 cavalli. Adotta la trasmissione a doppia frizione EDC e si ispira alle doti di Renault in tema di comfort e versatilità e alla competenza di Renault Sport Technologies sviluppata in competizione. Nella quotidianità, Clio R.S. 200 EDC conquista anche per la grande facilità di guida. A parità di prestazioni, nel listino troviamo anche una esclusiva edizione Monaco GP.
Suzuki Swift Sport non brilla per potenza, rispetto ad altri modelli del nostro speciale. In compenso propone un intrigante mix tra prestazioni, comfort e listino che potrebbe piacere a chi si vuole divertire senza l’impegno di una guida che richiede costante attenzione. Inoltre il 1.6 da 136 cavalli può anche vestire i panni di una funzionale 5 porte, in alternativa a molte concorrenti votate alle 3 porte secche.
Polo GTI si trova in fondo alla nostra lista non certo per importanza, tutt’altro. I 192 cavalli erogati dal 1.8 turbo e gestiti dal cambio DSG a 7 rapporti, di serie per il mercato italiano, promettono divertimento a tutto tondo. A richiesta è disponibile l’assetto Sport Select che interviene su ammortizzatori a regolazione elettronica, mentre Sport Performance Kit applica una taratura ancora più sportiva. Non ultimo, l’etichetta Volkswagen aggiunge valore e tradizione alla definizione stessa di GTI.
