Prova Skoda Octavia Wagon 1.4 G-Tec Metano

1

Lo stile sobrio di casa Skoda, veste uno dei modelli più apprezzati dal pubblico italiano, nella sua più recente interpretazione. Il rapporto prezzo e qualità fa anche rima con risparmio, grazie alla doppia alimentazione benzina e metano, che strizza l’occhio all’ecologia con basse emissioni di C02 e totale assenza di particolato.

A guardarla, con la sua linea pulita e razionale, Octavia Wagon sembra proporre uno stile minimalista indirizzato alla funzionalità, piuttosto che all’emozione.

Ma il frontale incontra parecchi consensi, grazie alla armoniosa calandra affiancata dai generosi gruppi ottici che rinunciano agli effetti speciali della tecnologia Led, senza per questo deludere dal punto di vista estetico.

lato-ok

I cerchi da 17 pollici del modello in prova, donano un sostanziale equilibrio alla vista laterale, mostrandosi in linea con lo spirito generale di questa wagon. Le barre sul tettuccio, amplificano invece il concetto di versatilità generale e quasi nascondono la minuscola antenna posta a ridosso del portellone.

plancia Skoda Octavia Wagon

L’abitacolo rispecchia fedelmente l’approccio stilistico della carrozzeria esterna, rimandando al concetto di razionalità e mostrando una apprezzabile qualità di materiali e finiture, certamente non da vettura premium, comunque apprezzabile. La plancia in particolare, si fa notare per l’eleganza della sua linea che si esprime in un unico blocco.

Buona leggibilità per la strumentazione, che mostra due indicatori completi per ciascuna alimentazione, benzina e metano. Un segnale acustico e visivo segnala quando l’alimentazione primaria a metano si sta per esaurire, consentendo un opportuno rifornimento prima di trovarsi in zone senza distributori di metano.

Le molteplici nicchie a disposizione, esprimono a pieno il concetto di ‘semplicemente intelligente’ con cui Skoda pubblicizza il proprio prodotto. Ampio spazio anche per i passeggeri posteriori, malgrado l’intralcio del tunnel centrale per i piedi del quinto passeggero.

bagagliaio skoda octavia wagon

E’ comprensibile, che le attenzioni in materia di spazio su una wagon si concentrino nella parte riservata ai bagagli, che con 480 litri disponibili non delude le aspettative. Tanto più che all’abbattimento degli schienali posteriori, divisi nel rapporto 2/3, si raggiungono i 1.610 litri complessivi con un fondo quasi allineato.

Apprezzabile anche la nicchia laterale, per il trasporto di piccoli oggetti delicati, così come i ganci a scomparsa nella parte superiore. Sotto al piano di carico non troviamo la ruota di scorta, sostituita da un kit di emergenza viste le prerogative di spazio legate alla alimentazione a metano.

strumentazione skoda octavia wagon

Il motore benzina da 1.395 cc mette letteralmente il turbo, per produrre 110 CV (81 kW) ed una coppia di 200 Nm a soli 1.500 giri. Produce una apprezzabile accelerazione, con 10,9 secondi per passare da 0 a 100 km/h e si mostra in sintonia con il cambio manuale a 6 rapporti.

Sul fronte delle emissioni, la presenza della doppia alimentazione consente emissioni di CO2 pari a solo 97 g/km (metano), ed ancora più interessante risulta il riscontro relativo ai consumi che beneficiano del sistema Start&Stop e di recupero dell’energia in frenata. Ricordiamo la totale assenza di particolato, sempre più sotto la luce dei riflettori per le sue caratteristiche inquinanti.

metano
Il posizionamento della doppia alimentazione su Skoda Octavia

Con 15 kg di metano nel serbatoio, abbiamo percorso 420 km, vale a dire 28 km per kg, e considerando il costo del metano attualmente pari a circa 1 euro si fanno rapidamente i conti: 3,5 euro per 100 km. Con l’alimentazione a benzina, abbiamo invece percorso circa 17 km/litro, con un costo prossimo ai 10 euro per 100 km.

Se volessimo estendere il nostro confronto con la versione 1.6 Diesel 105 CV di Octavia Wagon, il costo diventerebbe invece di circa 7 euro per 100 km, con un listino della vettura molto simile a parità di allestimento (24.590 euro).

Rimandiamo al nostro approfondimento in tema di metano per ulteriori informazioni su questa tipologia di alimentazione sempre più popolare, e per un conteggio che ognuno potrà effettuare in funzione delle specifiche esigenze di percorrenza e della propria sensibilità ambientale.

retro

Certamente l’impatto economico della doppia alimentazione è evidente ancora prima di salire a bordo di Octavia Wagon, per capire invece quanto possa essere piacevole da guidare questa vettura, occorrono qualche giorno e diversi chilometri di percorrenza alle spalle.

Sì, perché questa Skoda non elettrizza dal primo istante, convince piuttosto chilometro dopo chilometro. Ti conquista con il suo silenzio a bordo e l’assenza di vibrazioni che troveresti (seppure minime) guidando l’alternativa Diesel, e ti mostra come la doppia alimentazione non sia un ripiego per spendere meno, piuttosto una scelta per ottenere un piacere di guida che abbina efficienza a comfort.

La buona distribuzione dei pesi regala un comportamento dinamico che rende facile ogni spostamento, con uno sterzo apprezzabile sia nell’uso cittadino che in extraurbano, quando con una guida più grintosa si entra ulteriormente in sintonia con Octavia Wagon.

Le qualità del motore enfatizzano quindi uno stile di guida che non rinuncia al dinamismo, grazie alla presenza del turbo, e sicuramente non delude nell’utilizzo quotidiano, con comfort e consumi che vanno di pari passo mantenendo fede alle prerogative di una moderna wagon di ultima generazione.

LISTINO: da 19.980 euro chiavi in mano
VERSIONE IN PROVA: 1.4 TSI Elegance G-TEC– 24.740 euro
GARANZIA: 2 anni
NOTA: caratteristiche e dotazione si riferiscono al modello in prova, alcuni accessori citati potrebbero quindi non far parte della dotazione standard.

LEGGI ANCHE: Tutto su alimentazione metano

spot_img

Ultimi articoli