In Trentino brilla il borgo di Mezzano

Nel cuore del Trentino più autentico della Valle del Primiero, la cittadina di Mezzano mostra una effervescenza che non passa inosservata, proponendo una serie di eventi che raggiunge il suo picco nel periodo estivo.

Con poco più di 1.600 abitanti, non siamo certo in presenza di un grande centro abitato, e forse proprio per questo sorprende la vivacità di Mezzano mossa da una dinamica Giunta Comunale.

Tra le sue personalità annovera l’artista Riccardo Schweizer, scomparso nel 2004 ed il pittore Davide Orler, scomparso nel 2010, uno dei maggiori esperti e collezionisti al mondo di icone russe e greco-bizantine.

E l’arte è uno dei capisaldi di Mezzano, dove il fenomeno delle cataste di legno è stato totalmente reinventato, fino a diventare una connotazione importante che prende forma nelle strette vie del centro cittadino.

1

Decine di cataste sono presenti in un percorso che merita di essere fatto in tutta calma, per apprezzare quello che è anche uno dei Borghi più Belli d’Italia. Si tratta di 25 installazioni, accuratamente mantenute e restaurate, che hanno trasformato il rito del far scorta di legna in una forma d’arte. Sono organizzate anche visite guidate, ideali per approfondire la storia antica di Mezzano e scoprire accattivanti scorci delle numerose piazzette, rigorosamente dotate di fontana.

DSC00535

Due piccoli musei hanno il compito di raccontare lo stile di vita della Mezzano più antica, mentre meritano una visita anche le affascinanti reinterpretazione del Presepe, decisamente originali ed in sintonia con lo spirito di questo borgo.

DSC00565

A ridosso del centro cittadino, troviamo un tripudio di orti-giardino: 400 orti che racchiudono una esplosione di verdure pronte a celebrare l’identità rurale di Mezzano, simboleggiata anche dai numerosi fiori che appaiono sui caseggiati.

DSC00546

La notorietà di Mezzano vive anche a livello internazionale, con l’evento annuale Mezzano Romantica, che accoglie allo stesso modo le feste tradizionali e la blasonata New York Academy International. Accademia che ha scelto proprio Mezzano per i propri corsi estivi di perfezionamento, facendo sì che in estate il dialetto locale si mischi ad un marcato accento americano.

DSC00715

Tra i punti da visitare in centro, la Tessitura Artelèr propone l’arte del telaio con una storia fatta di 7 generazioni votate alla tessitura a mano. Il classico damascato viene proposto con un metodo di lavorazione antico, e la produzione comprende sciarpe, tappeti, tende, tovaglia e componenti di arredo.

DSC00724

Prodotti che si possono acquistare in negozio, a prezzi che rispecchiano la qualità della manifattura, al netto di ulteriori costi che la vendita organizzata richiederebbe.

DSC00583

Ma a luglio è anche il richiamo gastronomico che gioca un ruolo fondamentale, simboleggiato dalla pentola con i funghi misti che fanno parte del menù della festa del Carmenin. Vengono cucinati al momento, così come l’immancabile polenta, la luganega, la prelibata tosela, il formai, i fasoi ed i capusi. Chiusura in bellezza con un dolce, a scelta tra strauli, smorum e le deliziose frittelle a base di mela.

Si respira aria di festa, come conferma la presenza della banda folcroristica, alla cui esibizione segue la tradizionale corsa degli asini, con ogni asino che riprende il nome dei sindaci che hanno governato il paese.

DSC00628

Visitare Mezzano significa anche confrontarsi con lo splendore di una natura in splendide condizioni, come dimostra la strada di accesso alla Val Noana, dove troviamo il Sentiero degli Alberi Giganti. Una originale foresta dove vivono numerosi alberi di grandi dimensioni, grazie ad un clima particolarmente favorevole e ad una storia che non ha mai visto periodi di sfruttamento eccessivo.

DSC00651

Finita la strada asfaltata, appaiono numerosi sentieri da percorrere per gli amanti della camminata in mezzo alla natura, con la possibilità di aumentare le proprie competenze naturalistiche grazie ai cartelli che indicano le specie vegetali presenti tra questi affascinanti boschi.

A ridosso della foresta, le montagne secolari che un tempo rappresentavano il fondale del Mar Adriatico, una testimonianza ancora attuale grazie alle numerose conchiglie visibili nella roccia.

La foresta viene regolarmente visitata da esperti naturalisti di tutto il mondo, proprio per le sue particolari condizioni che la rendono una eccezione a livello internazionale.

DSC00689

Tanta natura induce ad una pausa di riflessione, che cogliamo all’Agriturismo Malga Lozen, localizzato nella vicina Val Calaita e raggiungibile seguendo le indicazioni esposte.

DSC00698

Tra le specialità da gustare, i gustosi canederli al burro fuso ripresi in foto. Ma la specialità della casa si chiama Piatto Lozen, e prevede polenta, salsiccia, funghi, formaggio fuso o tosala. Prelibatezze che giustificano ampiamente la visita alla Malga Lozen, con la possibilità di acquistare salumi e formaggi prodotti in malga e quindi rigorosamente a chilometri zero.

Lago Calaita

Da Malga Lozen, una manciata di minuti ci separano dal Lago Calaita, che merita una rapida visita per il bel paesaggio circostante ancora una volta in grado di esaltare una natura importante.

A Mezzano si trovano anche birre eccellenti, come quelle prodotte dal Birrificio Artiginale BioNoc, progetto di nuova concezione che propone la birra artigianale ispirata alla tradizione e reinventata con gusti nuovi e inaspettati.

DSC00677

Gusti che devono avere numerosi estimatori, visto che il Birrificio per due anni consecutivi, 2014 e 2015, è stato premiato come miglior birrificio artigianale trentino. Anche in questo caso, la visita alla sede produttiva si può tradurre in una scorta di birra acquistabile direttamente.

Così come, proseguendo il nostro itinerario,  possiamo fare scorta dei particolari salumi proposti dalla Macelleria Bonat, localizzata in centro paese e pronta a sorprendervi. Tanto per iniziare con la competenza del proprietario Luigi, che vi guiderà in un mondo di sapori  come quello della Mortandella ripresa in foto.

1
La mortandella

Tra le specialità, oltre ad un gustoso Speck, figurano anche la lonzetta di maiale, il filetto romantico. la carne salata e la stringa piccante. Dopo una piccola degustazione, è impossibile uscire dalla macelleria senza avere fatto una opportuna scorta di queste prelibatezze.

Sono sapori dal gusto unico, in un borgo come Mezzano che all’ombra delle Dolomiti propone una forte identità, proiettata al futuro partendo dal rispetto delle proprie tradizioni.

spot_img

Ultimi articoli