Eberhard & Co. è una manifattura con una secolare tradizione alle spalle, e con un altrettanto consolidato legame con il mondo delle corse e dei motori. Da tempo è noto il legame con il nome di Tazio Nuvolari, e proprio al grande pilota italiano è dedicato il nuovo orologio denominato Tazio Nuvolari 336.
Nel 1935 sull’autostrada Firenze-mare, alla guida di una Alfa Romeo 16C bimotore da oltre 6300 cc e 540 cv, Nuvolari batte il record di velocità portandolo a 336 km/h.
Questo nuovo segnatempo risulta essere particolarmente interessante per aspetto estetico e doti tecniche.
Sotto l’aspetto estetico, non c’è dubbio che il 336 mostri aspetti estremamente sportivi e corsaioli, con vari irchiami di rosso presenti sia sul quadrante sia sulle cuciture del cinturino di pelle di alligatore. Il quadrante è carico di dettagli e riferimenti, nello specifico la firma del pilota, il carapace di tartaruga con racchiuse le lettere “T” ed “N”, il numero 336 in rosso.
Le caratteristiche tecniche sono invece estremamente interessanti, poiché il 336 è un orologio con doppio fuso orario, il principale centrale ed il secondo su un contatore posto ad ore 12, un secondo quadrante con l’indicazione della riserva di carica fino a 48 ore posto al 6, finestrella della data posta al 3.
Meccanico a carica automatica, il 336 è costituito da una generosa cassa da 45 mm, lunetta in ceramica con indici scavati a creare un effetto tridimensionale, fondello fissato a mezzo di 8 viti, resistente fino a 100 metri in caso di immersione. Le lancette sono ovviamente luminescenti per una perfetta visibilità anche in cattive condizioni di luce, inclusa quella più piccola del quadrante del secondo fuso, regolabile a mezzo del pulsante posto ad ore 10. Questo segnatempo sarà prodotto in tiratura limitata a 336 pezzi.
Eberhard & Co. ha però deciso di creare anche un segnatempo da tavolo con evidenti richiami al modello da polso di cui si è parlato in precedenza.
Ha preso vita dunque il Tazio Nuvolari Desk-Clock, solo tempo al quarzo della dimensione di 10,8 cm, lunetta lucidata al palladio, numeri delle ore bordati di rosso, cosi come sono rossi la firma del pilota, le lettere T ed N in serite nel carapace bianco della tartaruga, simbolo di Tazio Nuvolari. Rossa è anche la lancetta centrale dei secondi, e le cuciture sul fianco cassa che è in pelle nera, tutti dettagli che richiamano interamente il 336 da polso.
Stefano Carazzali
