Grintoso da vedere e bello da guidare, con questi due fondamentali ingredienti Ecosport ben rappresenta l’offerta Ford, in uno scenario dove non manca certo la concorrenza. I motori in gamma, contribuiscono ulteriormente a rendere appetibile questo Suv compatto, puntando su prestazioni e bassi consumi.
Dopo l’iniziale lancio della versione con ruota di scorta esterna al portellone, in Ford devono avere capito cosa si stavano perdendo in termini di vendite, visto che il segmento dei Crossover va tuttora per la maggiore, ed ecco il portellone liscio.
Sta di fatto che il design di Ecosport ne ha beneficiato parecchio, rendendo lo stile ancora più giovanile e compatto. Con i suoi 4,27 metri di lunghezza, ed una sagoma particolarmente snella in termini di larghezza, sembra fatto apposta per infilarsi ovunque, anche in un trafficato centro cittadino.
L’altezza da terra di Ecosport propone anche interessanti angoli caratteristici, che ne valorizzano l’aspetto tuttoterreno rispetto a diversi modelli concorrenti, rendendolo distintivo.
Il frontale particolarmente muscoloso, impreziosito da alcuni dettagli in alluminio dell’allestimento Titanium in prova, valorizza ulteriormente il dinamismo generale. Nel contempo, ci ricorda la parentela con i pick-up di famiglia che nel mercato nord americano continuano a raccogliere consensi commerciali da parecchi anni.
I cerchi da 17″ sono opzionali, rispetto allo standard da 16″, ed impreziosiscono l’impatto estetico oltre a rendere più consistente la tenuta di strada, con il consueto risvolto di una risposta più secca degli ammortizzatori dalla taratura finalizzata a privilegiare la precisione di guida rispetto al comfort.
E nell’abitacolo si respira lo stile di casa Ford, con un tripudio di spigoli e pulsanti che puntualmente disorienta nel primo contatto, rivelandosi invece ben organizzato nell’uso pratico, grazie ad una opportuna divisione a blocchi.
Il gruppo infomediale rientra totalmente in questo approccio, con l’esibizione di numerosi comandi, tra cui si cela anche il pulsante dell’hazard che avremmo preferito più visibile.
A ridosso di questi comandi, troviamo un piccolo display da 4,2 pollici che estende le funzionalità del sistema Sync con cui Ford ha sapientemente arricchito le sue vetture. Non riprende purtroppo le immagini posteriori, vista l’assenza di una retrocamera anche tra le opzioni a listino.
Una piccola nota relativamente al sistema automatico di climatizzazione, che sull’esemplare in prova si è mostrato fin troppo zelante, proponendo aria fredda nella fase iniziale di accensione del riscaldamento (anche con il motore in temperatura).
Analizzando invece lo spazio a bordo, i riscontri sono decisamente positivi: la compattezza esterna si confronta con ottima abitabilità per 4 adulti, che non dovranno sgomitare per disporre di opportuno comfort.
Visto che ci avviciniamo al capitolo bagagliaio, è il momento di svelare che l’apertura del portellone posteriore è a libro, con un paio di risvolti pratici di cui tenere conto. In caso di pioggia il portellone non ci potrà riparare durante le operazioni di carico, mentre nei parcheggi in fila avremo bisogno di più spazio verso la vettura successiva per garantire l’apertura del portellone.
In compenso, si fanno meno sforzi poiché non ci si deve allungare in alto per la chiusura dello stesso portellone, e nella manovra di apertura non ci potrà sorprendere con aperture tanto esuberanti, quanto pericolose.
Ognuno è libero di esprimere la propria preferenza sull’argomento, mentre ci addentriamo nello spazio disponibile per i bagagli, che risulta pari a 333 litri con tutti i sedili in posizione.
Il divano posteriore è diviso nel rapporto 2/3, ed una semplice manovra ci consente di ribaltare la seduta ed inclinare lo schienale. In questo modo vengono raggiunti 1.238 litri fino al tettuccio, uno spazio piuttosto consistente, che lascia anche una piccola nicchia sotto al piano di appoggio, per l’indispensabile kit di emergenza.
E’ i momento di affrontare il tema del motore, dove troviamo la certezza del 1.5 TDCi che abbiamo apprezzato in più occasioni, sui modelli dell’Ovale Blu. Su Ecosport viene proposto con 95 CV (70 kW) ed una coppi di 215 Nm. Parametri ben specchiati dal dato prestazionale di 14 secondi tondi per passare da 0 a 100 km/h.
Un livello di potenza, pensato più alle economie di esercizio, confermate da una percorrenza dichiarata in 20 km per litro nel ciclo misto, quindi poco distante dai 17 km riscontrati durante la nostra prova.
Chi cerca prestazioni, e non ha grandi percorrenze annue, potrà puntare in alternativa sul pluripremiato 1.0 benzina di classe Ecoboost, capace di 125 CV e al vertice della gamma Ecosport.
L’abbinamento è con un cambio manuale a 5 rapporti, che si rivela per l’utilizzo quotidiano, mentre viene percepita l’assenza di una sesta marcia nelle trasferte autostradali.
Il primo elemento che viene apprezzato su Ecosport, è la sua posizione di guida. Facile da subito ed in grado di regalare un dominio della strada che tipicamente troviamo su Suv di maggiori dimensioni.
A questa appagante sensazione, si affianca quella di una ottima manovrabilità legata alla snellezza complessiva della carrozzeria. Il tutto condito da una buona percezione di quanto circonda la vettura, per una guida che si potrebbe tranquillamente estendere in un fuoristrada di livello, se potessimo contare su trazione integrale e sospensioni dalla taratura meno stradale.
In ogni caso, la stessa taratura si rivela vincente su asfalto, e con la complicità dei cerchi da 17″ gratifica con una buona precisione di guida, sottolineata da un corretto comportamento in curva.
Non abbiamo certo a che fare con una vettura sportiva, ma sugli ultimi modelli di casa Ford abbiamo trovato gli stessi ingredienti legati al piacere di guida, ovviamente declinati in maniera diversa per ciascuna prerogativa di utilizzo.
Dopo la nostra prova, ci sentiamo di inserire Ecosport tra i modelli da considerare, se state pensando all’acquisto di un crossover di ultima generazione. Provate a guidarlo, e basteranno pochi chilometri per comprenderne il carattere dinamico, ben rappresentato dal suo design.
LISTINO: da 18.000 euro chiavi in mano
VERSIONE IN PROVA: 1.5 TDCi 95 CV Titanium – 21.000 euro
GARANZIA: 2 anni
NOTA: caratteristiche e dotazione si riferiscono al modello in prova, alcuni accessori citati potrebbero quindi non far parte della dotazione standard
