Seconda generazione per un modello che ha contribuito alla creazione del fenomeno crossover, con una longevità che ci porta ora ad una dimensione decisamente Suv. Peugeot 3008 anticipa nuovamente le tendenze dei prossimi anni, a partire dall’eclettico motore 1.2 con 130 CV.
Lo stile dinamico con cui il Centro Stile Peugeot ha sviluppato le forme di 3008, aggiungono un pizzico di carattere alla emblematica personalità di un Suv che vuole rappresentare al meglio la contemporaneità del progetto iniziale.
La sagoma laterale conferma come la linea di cintura alta e la vetratura quasi schiacciata dal tettuccio siano in linea con le odierne preferenze del pubblico.
La calandra frontale è già oggi il marchio di fabbrica con cui il Leone confeziona i propri Suv, uno stile inequivocabile che nel tempo ha assunto una dimensione verticale in linea con le prerogative stilistiche di questa tipologia di veicoli.
Su 3008 troviamo anche una inedita firma notturna, grazie al logo proiettato a terra dagli specchietti retrovisori esterni.
Più sotto troviamo il radar: accompagna i sistemi elettronici di sicurezza che compongono la struttura ADAS di supporto alla guida, con cui Peugeot aggiunge sicurezza ulteriore, entrando nell’area della guida autonoma con cui svilupperà i futuri modelli.
I sistemi ADAS sono accompagnati da telecamere e sensori, come quelli posizionati sul parabrezza a ridosso dello specchietto retrovisore.
Anche i gruppi ottici, anteriore e posteriore, con la loro accensione diurna si prestano a firmare una personalità che conta anche sull’accensione diurna delle luci posteriori, su cui troviamo il tipico ‘graffio’ del Leone.
Esprimono praticità, gli pneumatici 4 stagioni abbinati al sistema di motricità avanzata Grip Control, grazie alla omologazione M+S sono perfetti per l’inverno, e si possono tenere montati anche durante la calda estate.
L’ingresso nel confortevole abitacolo ci restituisce la consistenza di vero e proprio arredo, a partire dagli avvolgenti sedili che ci accolgono come una poltrona di casa.
Per il resto, la plancia futurista necessita di un attimo di assuefazione, ma l’ergonomia con cui è stata progettata asseconda il graduale affiatamento con le soluzioni ideate per facilitare la guida, come la strumentazione digitale ad altezza occhi, il volante compatto ed il blocco dei comandi sul tunnel centrale.
Una vera e propria filosofia, che Peugeot da tempo ha battezzato come ‘i-Cockip’, un vero cruscotto intelligente.
L’elegante display centrale è sensibile al tocco, e ci consente di scegliere tra due differenti tipi di ambientazione con Relax e Boost, oltre alle consuete funzioni di infomedialità e regolazione della climatizzazione.
Con un semplice tocco possiamo modificare la nostra esperienza di viaggio, sempre in funzione dei vari accessori presenti in base all’allestimento.
Ugualmente, possiamo gestire la visualizzazione della strumentazione digitale, e la navigazione immersiva con grafica 3D rimane quella preferita, dopo una approfondita esplorazione delle scelte proposte.
La pulsantiera a ridosso del tunnel ci offre ulteriori comandi, la cui selezione diventa sempre più intuitiva dopo qualche giorno di utilizzo. In ogni caso, apprezziamo la capacità dei designer Peugeot di amalgamare materiali come le plastiche ad effetto cromato ed il tessuto che avvolge portiere e plancia, regalando un ambiente decisamente accogliente.
Lo spazio non manca certo, come dimostra l’ampio bagagliaio capace di ben 520 litri, con la praticità del piano scorrevole a due posizione che conferisce una base allineata quando gli schienali posteriori sono abbattuti.
Una leva presente su entrambi i lati del bagagliaio, ha il compito di facilitare l’abbattimento degli schienali, mentre il portellone con apertura elettrica si può attivare anche attraverso il movimento del piede sotto al paraurti posteriore.
Infine, ripiegando a tavolino lo schienale del passeggero anteriore otteniamo una lunghezza di carico pari a 3 metri. Una bella ottimizzazione che aggiunge valore alla flessibilità di un Suv tuttofare come 3008.
Ma è il momento di toccare il tema della motricità di 3008, nel nostro caso affidata al motore 3 cilindri benzina 1.2 turbo di classe PureTech da 130 CV e 230 Nm di coppia. Una cilindrata che sulla carta potrebbe innescare qualche dubbio sulla adeguatezza nel muovere un Suv da 1,34 tonnellate, ma con una accelerazione di soli 10,5 secondi per passare da 0 a 100 km/h, dimostra di avere letteralmente i numeri giusti.
Interessanti anche i consumi, che con poco meno di 15 km/litro sono indubbiamente un buon risultato. Sempre al vertice il sistema Start&Stop PSA, qui nella sua forma migliore.
Sul modello in prova, abbiamo a disposizione anche il cambio automatico EAT6, una conoscenza già apprezzata in numerose occasioni ed ora vestito con una tecnologica leva cambio su cui la mano si appoggia in maniera naturale. 6 rapporti, e possibilità di utilizzo in maniera sequenziale direttamente dalla leva cambio, oppure dalle palette a ridosso del volante. Attivando il pulsante Sport, pedali di acceleratore e freno diventano più reattivi ed un amplificatore digitale enfatizza il sound del motore.
Un ulteriore pulsante, innesca il sistema di aiuto alla guida su discese particolarmente ripide: permette di guidare agendo solo sul volante con la gestione dei 4 freni gestita in maniera autonoma ed assolutamente precisa.
Il tocco finale è dato dal sistema Grip Control, che grazie all’azione combinata di Esp e controllo di trazione permette di avanzare anche su fondi a bassa aderenza: distinte posizioni sull’apposita manopola in base a neve, fango o sabbia.
Nelle manovre viene anche apprezzata la videocamera posteriore con la sua visione a 180° e 360°, sul touchscreen vengono visualizzate le zone immediatamente intorno al veicolo con la ricostruzione dell’ambiente circostante, per manovre di parcheggio da manuale.
Peugeot 3008 risulta particolarmente coinvolgente con questo motore, che anticipa l’imminente conversione verso i benzina da parte del mercato, sorprendendo per il rapporto tra cilindrata e potenza con una reattività che incita ad una guida via via più dinamica.
La plancia di 3008 ed il volante compatto fanno il resto, lasciandoci il gusto di azionare la leva cambio in manovra, con una visibilità che risulta compromessa solo dal ridotto lunotto posteriore sacrificato alle leggi del design.
L’assuefazione alla strumentazione digitale è immediata, supportata anche da un design che in Peugeot hanno sviluppato in maniera eccellente, spinti dalla voglia di continuare a rendere 3008 vincente.
Ed un premio è stato vinto, perché Peugeot 3008 è ‘Car of the Year 2017’, il prestigioso riconoscimento che annualmente in occasione del Salone di Ginevra indica la scelta della stampa di settore internazionale.
LISTINO: da 23.450 euro chiavi in mano
VERSIONE IN PROVA: PureTech Turbo 130 EAT6 S&S GT Line – 32.050 euro
GARANZIA: 2 anni
NOTA: caratteristiche e dotazione si riferiscono al modello in prova, alcuni accessori citati potrebbero quindi non far parte della dotazione standard.
