DS rilancia con DS 7 Crossback

Balzo in avanti per il marchio DS, che si appresta ad affrontare con rinnovata energia la competizione nel mondo del lusso, grazie all’arrivo del Suv DS 7 Crossback. Una novità, che all’ultimo salone di Ginevra aveva catalizzato l’attenzione di un pubblico alla ricerca di stile ed innovazione.

Ne è passato di tempo, da quando lo storico marchio era rinato con l’emblema Citroen, ora convertito in due lettere che puntano direttamente al cuore del lusso con una chiara matrice parigina.

Parigi si dimostra una città, in cui DS si riconosce per il gusto portato ai massimi livelli, che si snoda tra alta moda, alta cucina ed alta orologeria. Un mix di situazioni che vuole al centro un unico cliente: pronto a spendere e quindi esigente, sempre alla ricerca di elementi che possano rivendicare la propria capacità di spesa oltre la soglia media.

Da tempo DS esibisce il proprio posizionamento di marca in questa direzione, e DS 7 non fa che confermare quanto l’obiettivo sia stato identificato in maniera precisa e puntuale. Dietro a questo  Suv contemporaneo si presentano una serie di servizi esclusivi, che di fatto sono già operativi nella capitale francese, ma che ora sono pronti ad essere estesi ad altre città, in qualunque parte di un mercato globale e proprio per questo uguale.

E visto che nel lusso ci si misura partendo dal dettaglio, ecco su DS 7 i fari posteriori con effetto 3D che richiamano le squame di un alligatore. Una inconfondibile firma, che da sola farà contento più di un automobilista, alla ricerca di una identità sempre più esclusiva.

Identità che si manifesta in maniera ancora più evidente nel lussuoso abitacolo, dove da sempre DS si distingue grazie all’utilizzo di materiali pregiati dalle impeccabili finiture. Il design dei sedili senza eguali, l’utilizzo di profumata pelle Nappa sono particolari che rappresentano un vero ‘marchio di fabbrica’ per DS.

Nell’abitacolo di DS 7, spiccano anche i due display da 12″ che hanno il compito di sostituire la tradizionale strumentazione analogica, oltre a rendere ancora più tecnologico il centro infomediale.

Ma DS 7 punta anche a competere, aggiungendo contenuti che non sono immediatamente visibili ad occhio nudo. E’ il caso delle sospensioni attive che si regolano indipendentemente, dopo avere ricevuto disposizioni da una telecamera frontale che rileva in anticipo le condizioni dell’asfalto.

ds active led vision

Oppure ancora i sorprendenti gruppi ottici a Led, in grado di ruotare fino a 180 gradi orientando il fascio luminoso in base alle condizioni meteo ed alla velocità della vettura.

Non ci sono dubbi sul fatto che questi elementi, presi anche singolarmente, possano incuriosire il cliente italiano alla ricerca di una innovazione confezionata in una lussuosa immagine da vestire con il proprio colore preferito, a scelta tra le 9 tinte per la carrozzeria ed i 4 allestimenti interni.

A quanto sembra, DS 7 Crossback è solo l’avanguardia di altre novità in arrivo e pronte a riprodurne le qualità. In attesa di vedere cosa ci aspetta, possiamo valutare le undici versioni di questo Suv, ripartite in tre distinti allestimenti, due motori benzina abbinate esclusivamente al cambio automatico, e tre Diesel con cambio manuale oppure automatico.

Con un posizionamento di immagine così elevato, il listino che parte da 31.100 Euro risulta particolarmente interessante, in attesa di conoscere quale sarà il prezzo della successiva versione ibrida benzina plug-in, dotata di 400 CV di potenza, sfruttabili anche in modalità 4×4 e con 50 km di autonomia in modalità solo elettrica.

Bruno Bianchi

spot_img

Ultimi articoli