La crescente diffusione di animali da compagnia, e la conseguente affezione nei loro confronti, impone quanto meno la conoscenza delle leggi che ne regolano il trasporto in auto. Che si tratti di un cane oppure gatto, pochi e semplici accorgimenti sono sufficienti per la sua protezione, oltre ad evitare spiacevoli sanzioni e sopratutto tutelare l’incolumità del nostro amato amico a quattro zampe.
Da una parte la leggerezza con cui viene generalmente affrontato nel nostro Belpaese il tema della sicurezza in auto, come dimostra il diffuso uso degli smartphone mentre si è alla guida, dall’altra l’alibi della sempre più completa dotazione di sistemi di assistenza alla sicurezza presenti sulle vetture di ultima generazione.
Due elementi che si sommano, producendo una superficialità di fondo con cui irrimediabilmente ci si confronta quotidianamente sulla strada. E quando capita di incontrare qualche conoscente con il collarino, evidente sintomo di un piccolo incidente stradale, proviamo ad immaginare i danni per animali da compagnia, ancora più indifesi all’interno di una vettura.
Il codice della strada, all’articolo 196 consente di portare liberamente in auto un cane o un gatto, o un numero superiore di animali, purché custoditi nell’apposita gabbia o contenitore, oppure nel vano posteriore appositamente diviso da una rete o simili. Le violazioni sono punite con una sanzione amministrativa che va 68,5 euro a 275,10 euro, alla quale si aggiunge il decurtamento di 1 punto dalla patente di guida.
Lo stesso codice, puntualizza che nel caso la gabbia o contenitore siano installati in modo permanente, occorre l’autorizzazione del competente ufficio provinciale della Direzione generale della M.C.T.C.
Una ulteriore verifica riguarda il numero di persone a bordo ed il carico complessivo, che non devono essere superiori ai valori massimi indicati nella carta di circolazione, poiché in questo caso si prospetta una sanzione amministrativa che può variare da 41 euro a 168 euro.
Sanzioni a parte, la regola fondamentale riguarda comunque il conducente: deve sempre avere la più ampia libertà di movimento, per effettuare le manovre necessarie durante la guida. Il nostro animale da compagnia, cane o gatto, non deve quindi diventare un intralcio durante la fase più delicata di qualunque spostamento in auto.
Attenzione anche a soluzioni alternative, come le cinghie di aggancio per cinture di sicurezza: devono essere fissate agli appositi set di imbragatura, invece del collarino che in caso di collisione provocherebbe un danno ancora maggiore.