Prova Ford Fiesta

Ci sono modelli, la cui popolarità identifica immediatamente il marchio del costruttore, diventando un portabandiera dell’immagine con cui quest’ultimo si presenta sul mercato. Fiesta riveste questo importante valore per Ford, che non a caso rilancia, generazione dopo generazione.

Una forza legata alle origini di questo best seller, datato 1976 e con oltre 1 milione di vetture tuttora circolanti in Italia. La strategia di Ford prevede oggi la declinazioni in 4 differenti varianti, pronte a soddisfare differenti tipologie di clienti con un comune denominatore: la compattezza di un modello in grado di cambiare vestito con la stessa abilità con cui per anni ha dominato le classifiche di vendita.

A prescindere dalla versione, Nuova Fiesta punta subito su contenuti di livello anche per l’allestimento di partenza che viene già definito Plus. L’elenco comprende accessori legati a confort, come il climatizzatore manale, ed alla sicurezza con i 6 airbag che affiancano il controllo di stabilità e di trazione.

Sulla versione Titanium, che molti italiani hanno imparato negli anni a conoscere per la sua completezza, i cerchi da 16″ passano da acciaio alla più nobile lega, le luci diurne diventano degli accattivanti Led, sia anteriormente che posteriormente. Finiture in pelle per il volante, leva del freno a mano e pomello del cambio, mentre si aggiungono ulteriori elementi tecnologici come il sistema Sync, giunto alla terza generazione.

Un elemento comune a tutte le Fiesta, è il sistema Easy Fuel con cui i rabbocchi vengono effettuati senza correre il rischio di sbagliare tipo di carburante, e con la facilità di un unico coperchio di apertura.

I dettagli sportivi spettano di diritto alla versione ST-Line, iniziando dai cerchi in lega da 16” Black, lo spoiler posteriore ed una personalizzazione che gioca sul forte contrasto del colore rosso.

La vettura risulta di 1 cm più bassa rispetto alla Titanium, con una differenza che potrebbe sembrare minima, ma che in abbinamento a telaio rinforzato e barra antirollio alleggerita conferisce un assetto decisamente dinamico.

Tutt’altro carattere per Vignale, un nome che richiama il prestigio anche su di una compatta come Fiesta. i i cerchi diventano da 17”, la plancia si riveste del design Vignale, e la dotazione di serie include una sfilza di accessori.

La trasformazione sui sedili è evidente, e Fiesta diventa una lussuosa vettura, con le sue compatte dimensioni che di fatto impongono uno schienale altrettanto snello.

In linea con la compattezza di Fiesta, il bagagliaio propone la comoda divisione su due livelli grazie ad un pannello riposizionabile.

La nostra breve prova su strada con Vignale ed ST-Line, conferma il deciso passo in avanti fatto da Fiesta, anche grazie alle qualità di motori, come l’eclettico 1.0 benzina tre cilindri da 140 cavalli, presente su entrambi i modelli.

Abbinato ad un bel cambio manuale a 6 rapporti, questo motore risponde sia alle esigenze di una guida dinamica, sia a quelle della economia d’esercizio chiesta a gran voce dal mercato.

Fiesta continua comunque ad essere proposta anche con motori Diesel, con il 1.5 da 85 oppure 120 CV, mentre il 1.0 benzina si propone in tre distinte potenze: 100, 125 e 140 CV. Un ulteriore benzina 1.1 si aggiunge in gamma, con 70 ed 85 CV.

Il costruttore ha quindi deciso di togliere la versione bi-fuel Gpl dalla gamma, mentre chi vuole il cambio automatico trova una soluzione sul 1.0 benzina da 100 CV.

Su Nuova Fiesta troviamo anche gli esclusivi impianti audio B&O Play, una evoluzione rispetto al precedente partner Sony, con il top rappresentato dall’opzionale sistema Premium da 10 diffusori + subwoofer ed una calibrazione acustica specifica per la vettura.

Lato tecnologico, su Nuova Fiesta apprezziamo anche il display centrale sensibile al tocco, che nella versione da 8” si presenta con le qualità di un moderno tablet di fascia alta. Accattivante anche la grafica del navigatore, decisamente contemporanea ed in linea con il gusto anche dei più esigenti.

Oltre al già citato sistema Sync 3, le tecnologie relative alla sicurezza possono contare su 3 radar, 12 sensori ultrasonici laterali e telecamera anteriore + posteriore. Il tutto per offrire il controllo di crociera adattivo, riconoscimento segnali stradali, mantenimento corsia di marcia, parcheggio attivo assistito e l’importante sistema di rilevamento del pedone con attivazione della frenata pre-collisione.

Con un listino che parte da 14.250 euro, Nuova Fiesta gioca sull’accessibilità di uno snello sistema di finanziamento: 125 euro/mese per Plus, in grado di raggiungere i 171 euro/mese di Vignale. Un sistema modulabile, in base all’importo versato in acconto, ed in linea con l’originale formula che si chiamava (non a caso) Idea Ford.

Bruno Bianchi

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