Prova Nissan Qashqai

L’originale intuizione di Nissan risale al 2006, e se ai tempi l’idea di un crossover poteva sembrare un azzardo, il riscontro del mercato ha dato più che ragione al costruttore. Ancora oggi i numeri continuano a premiare Qashqai, nuovamente sul podio dei suv più venduti in Italia lo scorso anno.

La possibilità di incespicare nella pronuncia del suo nome, ispirato ad una popolazione nomade dell’Iran, non sembra avere limitato il successo di questo modello il cui ultimo restyling è tuttora recente.

Le attenzioni con cui il centro stile Nissan ha curato l’ultima edizione del popolare modello, si sono concentrate nella parte frontale, più articolata rispetto al passato e contraddistinta da luci diurne dal disegno ‘a boomerang’. In generale, nel confronto con le precedenti edizioni, appare evidente come l’aspetto di Qashqai risulti più elegante, ed in grado di competere anche nella zona premium del mercato.

Lo scudo in cui è racchiuso l’emblema Nissan, ben rappresenta il mix di tecnologie per la sicurezza di ultima generazione. Tra tutte, spicca il sistema ProPilot (disponibile per il Diesel 130 CV): agisce in autostrada su una singola corsia gestendo sterzo, acceleratore e freno per aumentare il controllo della vettura a vantaggio di minore affaticamento durante la guida.

Tornando all’aspetto estetico di Qashqai, sull’allestimento in prova abbiamo di serie dei massicci cerchi da 19″, che di fatto contribuiscono ad una immagine decisamente ‘muscolosa’ del veicolo.

Affinamenti anche per l’abitacolo di Qashqai, che continua a proporre abbondante spazio per tutti gli occupanti, ed una posizione di guida ottimale per visibilità in tutte le direzioni.

Lo schermo centrale ben si integra con la plancia, ma la sua inclinazione ne rende a tratti difficile la leggibilità in presenza di forte luce diurna.

La visibilità a bordo è ulteriormente supportata dai sensori che circondano la vettura, e dalle immagini provenienti dalle telecamere posteriori e frontali. La possibilità di vedere una riproduzione del veicolo dall’alto, e di ciò che lo circonda, rappresenta un significativo aiuto nella guida quotidiana. Due distinte soluzioni sono indirizzate a facilitare le manovre di parcheggio, sia che si parcheggi frontalmente, sia lateralmente.

Sul nostro Qashqai è compreso l’evoluto sistema Nissan Safety Shield, un vero e proprio scudo di sicurezza e assistenza alla guida: avviso cambio corsia involontario, fari abbaglianti automatici, riconoscimento segnaletica stradale, dispositivo frenata d’emergenza con riconoscimento del pedone e sistema di copertura angoli ciechi.

La preziosa selleria in pelle Nappa, dal distintivo color Prugna e disegno a cinturino, impreziosisce ulteriormente l’abitacolo, oltre a conferire un notevole confort a tutti gli occupanti.

Nissan ha fatto un ulteriore passo avanti anche con il tettuccio trasparente, che ora occupa una superficie decisamente più ampia rispetto alla precedente generazione.

Immutata invece la logica dello spazio riservato al bagagliaio, il cui piano di carico è allineato anche agli schienali abbattibili, grazie a due appoggi che celano ulteriore spazio. La rimozione degli stessi, ci consente di passare dalla capienza standard di 430 litri, a ben 1533 litri.

Con i suoi 110 CV (81 kW), il 1.5 Diesel da 260 Nm di coppia a 1750 giri rappresenta il motore d’ingresso nella gamma Diesel. Con 11,8 secondi per passare da 0 a 100 km/h, chi cerca l’enfasi prestazionale farà meglio a puntare sul Diesel 1.6 da 130 CV, che a listino costa il 7% in più.

Ma la ragione di una scelta a favore del 1.5, risiede nella sua invidiabile economia d’esercizio, sottolineata dal nostro riscontro di 25 km/litro di percorrenza in extraurbano: un risultato facilmente raggiungibile, grazie ad una guida sobria e coerente con la cavalleria a disposizione..

Il cambio manuale a 6 marce, nell’uso mostra i limiti della coppia motore quando la guida diventa più dinamica, nel contempo si rivela perfetto per l’uso quotidiano. Avremmo invece preferito una migliore reattività del sistema Stop&Start, piuttosto pigro nelle riaccensioni.

Apprezzato invece il freno di stazionamento elettrico ad azionamento automatico, il cui pulsante è correttamente posizionato a ridosso della leva cambio. Una soluzione, che consente di guadagnare spazio per il pratico bracciolo centrale.

Di Qashqai abbiamo sempre apprezzato il comportamento stradale, una caratteristica che Nissan ha mantenuto generazione dopo generazione e che contribuisce a spiegarne il successo nel tempo. Ora che esteticamente è diventato più elegante, grazie ad un frontale che esprime maggiore personalità, diventa ancora più contemporaneo.

I bassi consumi del 1.5 Diesel ne fanno un vero campione in termini di economia d’esercizio, mentre i bei cerchi da 19″ ci hanno fatto divertire senza togliere valore al confort complessivo. Un confort che beneficia di un abitacolo ospitale per 5 persone, ed in cui le vibrazioni del motore non vengono quasi percepite.

Vista l’originalità dell’idea Nissan, dobbiamo riconoscere che anche all’aumentare di concorrenti questa ultima generazione di Qashqai continua a mantenere alto il livello della proposta ricordandoci che non si diventa leader per caso.

LISTINO: da 21.250 Euro chiavi in mano
VERSIONE IN PROVA: 1.5 DCi 110 CV Tekna+ – 33.350 Euro
GARANZIA: 3 anni o 100.000 km
NOTA: caratteristiche e dotazione si riferiscono al modello in prova, alcuni accessori citati potrebbero quindi non far parte della dotazione standard

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