Imbarcare auto, camper, caravan su nave traghetto

Il trasporto di un veicolo su nave traghetto richiede una serie di accorgimenti che non vanno sottovalutati. Prenotazione ed imbarco sono i due momenti cruciali, che devono essere gestiti con un attento rispetto dei tempi richiesti dalla compagnia di navigazione.

LA DESTINAZIONE CONTA
Prima della prenotazione è opportuno informarsi su eventuali limitazioni di sbarco che possono interessare determinate isole. Alcuni esempi sono costituiti dalle Isole Eolie ed Egadi, per le quali il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha decretato una regolamentazione degli afflussi della circolazione. Anche per quanto riguarda l’Isola di Ischia è in vigore il divieto di sbarco ai veicoli intestati a persone o società con sede in Campania e/o condotti da passeggeri residenti nella regione.

TRATTE INTERNAZIONALI
Nell’eventualità in cui si debba effettuare una tratta internazionale obbligatorio disporre di tutti i documenti originali del veicolo, mentre per i mezzi a noleggio è necessario esporre il contratto di locazione e la copia della carta di circolazione. Chiunque debba espatriare con un’autovettura intestata a terzi è tenuto a farsi rilasciare la “delega a condurre”, ossia una certificazione autenticata che serve a dimostrare alle autorità doganali che il veicolo non è rubato o esportato illegalmente.

LA PRENOTAZIONE
Durante la prenotazione è necessario inserire tutti i dati richiesti dalla compagnia di navigazione selezionata: dal marca e modello dell’autovettura al il numero di targa. In mancanza di tali informazioni qualche compagnia accetta l’inserimento della lunghezza e l’altezza del mezzo, ad esempio quando il veicolo che intendiamo inserire nella prenotazione è noleggiato e quindi non disponiamo di tutte le specifiche. Un accorgimento essenziale è quello di indicare le dimensioni “fuori tutto” ossia la lunghezza e l’altezza del veicolo comprensive di eventuali portapacchi, ganci, timoni, staffe, box, bauli e portabici. Questi dati sono indispensabili per calcolare le dimensioni del veicolo, verificare la disponibilità garage e pagare eventuali supplementi nel caso si superino le misure stabilite da ciascuna compagnia di navigazione.

GPL E METANO
I veicoli alimentati a GPL e metano devono essere segnalati al momento dell’imbarco al personale. Saranno parcheggiati in una sezione ad hoc nel garage del traghetto. È inoltre necessario presentarsi agli imbarchi con il serbatoio Gpl/metano vuoto o chiuso, utilizzando il carburante benzina.

RISPETTARE I TEMPI
Di primaria importanza è rispettare i limiti di tempo per la presentazione all’imbarco imposti dalle diverse società marittime. Nella maggior parte di casi questo limite è fissato a 2 ore prima della partenza per tutti coloro che devono effettuare una tratta nazionale con auto al seguito, mentre i passeggeri con caravan o camper sono tenuti a presentarsi agli imbarchi con almeno 3 ore di anticipo. Per i viaggi extra-Schengen o con destinazione Albania generalmente l’anticipo richiesto è di 4 ore, indipendentemente dalla tipologia di veicolo.

A BORDO
Tipicamente, al momento dell’imbarco ogni auto viene imbarcata dal solo conducente, il veicolo andrà parcheggiato con il freno a mano tirato e la marcia innestata, al fine di mantenere saldamente la posizione.
Durante la navigazione è vietato, per comprensibili motivi di sicurezza, recarsi in garage per cui è essenziale portare con sé tutto il necessario per il viaggio. Tutti gli altri accompagnatori dovranno salire a bordo a piedi.
È inoltre proibito lasciare all’interno dei veicoli in garage gli animali, che dovranno invece salire a bordo della nave insieme ai padroni e potranno rimanere all’interno delle zone adibite.

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