Prova Citroen C3 Picasso 1.6 VTi

Compatta, giovane e simpatica, Citroen C3 Picasso colpisce per il riuscito design e l’abitabilità. Una monovolume dalle ridotte dimensioni esterne, che riassume l’immagine dinamica del costruttore francese.

LISTINO: da 14.650 a 20.750
VERSIONE IN PROVA: C3 Picasso 1.6 VTi 16V 120cv Exclusive Style

DESIGN
Presentata come ‘magic box’ (scatola magica), C3 Picasso assume tratti e volumi decisamente quadrati. Tuttavia le linee chiudono morbide, arrotondando gli angoli della carrozzeria e conferendo un aspetto piacevole alla vettura. Il risultato complessivo è appagante esteticamente, apprezzato sia dal pubblico giovane che da quello più adulto. Il frontale è alto e imponente, caratterizzato dai fari, che smussano gli angoli del cofano. Il corpo vettura riprende invece la forma di un cubetto, con parabrezza poco inclinato e coda dal taglio decisamente verticale. Ridotto anche lo sbalzo delle ruote. I passaruota maggiorati donano un tocco di aggressività nella linea, che risulta comunque compatta. Le dimensioni infatti parlano chiaro, la lunghezza è di 4,08 metri, e si combina ad una fruibilità del veicolo da vera monovolume.

INTERNI
Colpisce la luminosità dell’abitacolo, grazie alle ampie superfici vetrate. Su tutto spicca la soluzione del parabrezza ‘Grand Angle’ (grande angolo), suddiviso in tre parti. I montanti anteriori lasciano il posto a due elementi (per lato) più fini. Così facendo è stato possibile posizionare dei vetri aggiuntivi, che danno l’impressione di un angolo vetrato. La parte frontale così congeniata garantisce elevata visibilità delle tre/quarti laterali. Allo stesso tempo la seduta è rialzata e avanzata, con abbondante spazio per abitacolo e vano bagagli. I sedili si distinguono per la comoda accoglienza che riservano ai passeggeri. Nella versione in prova sono inoltre rivestiti con accoglienti inserti in velluto. La strumentazione trova posto su una bella plancia, realizzata con materiali morbidi. Il posizionamento centrale consente una facile lettura a tutti gli occupanti, pur preservando un pratico orientamento verso il guidatore. In particolare il riquadro del tachimetro assume una postura diretta verso il pilota. I sedili scorrono in avanti fino a 150 millimetri (hanno una corsa vicina a quella dei sedili anteriori, di 170). Lo schienale è regolabile nell’inclinazione su due diverse angolature, per incrementare il confort. Chiudono alcune dotazioni espressamente dedicate alla famiglia, come lo specchiettino panoramico, per vigilare i bambini (di serie), e la chiusura centralizzata di porte e finestrini posteriori (disponibile sulla versione in prova).

BAGAGLIAIO
Il punto forte di una monovolume è proprio la possibilità di caricare bagagli. C3 Picasso ha un bagagliaio capace di ben 500 litri, con tutti gli occupanti a bordo. Il pianale di carico ha un divisorio che consente di avere una superficie piatta, agevolando carico e scarico. Abbattendo i sedili si raggiunge un volume di oltre 1.500 litri, ampiamente sfruttabile grazie alla superficie che risulta completamente piatta, dal portellone fino a ridosso dei sedili anteriori. Con il ‘Pack Voyage’ installato sulla vettura in prova, è possibile ribaltare ulteriormente anche lo schienale del passeggero anteriore, per una lunghezza di carico di 2,41 metri. Tra le dotazioni di Pack Voyage, segnaliamo la luce di illuminazione del vano bagagli. E’ estraibile dalla propria sede, per essere utilizzata come torcia a mano. Funziona a batteria e si ricarica nella propria sede.

ALLESTIMENTI
Citroen suddivide in tre gli allestimenti a listino per C3 Picasso. Ideal, Perfect ed Exclusive Style, in ordine crescente. La versione base presenta una dotazione di rilievo, con computer di bordo, retrovisori elettrici e sedili Isofix. La più accessoriata Perfect aggiunge climatizzatore, fendinebbia, cerchi da 16 pollici, terzo poggiatesta posteriore e Pack Sicurezza (regolatore di velocità, airbag laterali e a tendina in aggiunta a quelli frontali di Ideal). Veniamo all’ultimo, quello della nostra prova. Exclusive Style aggiunge alle dotazioni di Perfect i cerchi in lega ( da 16 pollici), radio CD ed un pacchetto con volante in pelle, sensori pioggia, autoaccensione fari e clima automatico. Viene inoltre fornito il Pack City, comprendente retrovisori ribaltabili elettricamente, sensori di parcheggio, alzacristalli elettrici posteriori e interruttore sicurezza bambini. Tra gli optional installati sulla vettura in prova meritano nota gli esclusivi cerchi in lega da 17 pollici, il pacchetto USB Box e Pack Voyage con tendine parasole per i passeggeri posteriori, tavolini per passeggeri e vani portaoggetti ai piedi dei passeggeri.

SICUREZZA
La piccola monovolume di casa Citroen si pone all’avanguardia, anche in tema di dispositivi di sicurezza. Di serie sono presenti il sistema ABS con REF (Ripartitore Elettronico di Frenata), oltre al sistema AFU, che prevede assistenza nel caso delle frenate di emergenza. Di serie anche il dispositivo di stabilità ESP, che si combina al sistema ASR (antislittamento). La funzione ESP è disinseribile alle più basse velocità, in caso di utilizzo su fondi particolarmente sdrucciolevoli. Solo due gli airbag (frontali) presenti sulla versione base, che diventano ben 6 a partire dal secondo livello di allestimento.

MOTORE
E’ un 1.6 VTi con cambio manuale a cinque rapporti, nato dalla collaborazione con Bmw,. Il sistema di iniezione elettronica e l’erogazione del motore privilegiano la regolarità di funzionamento, fin dai regimi più bassi. Per ottenere più cavalli occorre tuttavia salire un po’ con i regimi del motore, e le risposte al pedale dell’acceleratore non si fanno certo mancare. Complice una buona tenuta di strada, è possibile anche gustarsi alcuni tratti con piglio sportivo. Ma l’indole della vettura si presta meglio alla guida in souplesse, tipica delle vetture dedicate alla famiglia. In questo frangente si nota l’assenza (su tutta la gamma di motorizzazioni) di un cambio automatico. Il sistema manuale è progressivo negli innesti, con una buona spaziatura tra i rapporti. Solo la corsa della leva appare leggermente lunga.
Note positive vengono dai consumi, decisamente apprezzabili in extraurbano, dove si percorrono anche 18 chilometri con un litro di carburante. Un po’ meno in città, dove abbiamo percorso circa 11 km con un litro. Questi dati sono potenzialmente migliorabili, grazie agli pneumatici ‘Energy Saver’ disponibili su altre versioni.

SU STRADA
Il comportamento dinamico di C3 Picasso si fa apprezzare principalmente per il confort di viaggio. L’insonorizzazione dell’abitacolo è garantita, complici anche i vetri con spessore superiore rispetto alla concorrenza. Lo spazio a disposizione di ciascun occupante consente di rilassarsi comodamente, anche durante lunghe trasferte senza sosta. Lo sterzo si distingue per il morbido azionamento in città, al crescere della velocità il servo elettrico irrigidisce l’azionamento, per una superiore precisione di guida. La posizione di guida rialzata, permette elevata visibilità, combinata al panoramico e generoso parabrezza suddiviso in tre parti.
Le sospensioni copiano bene le condizioni dell’asfalto, e assorbono anche le buche più accentuate. Il benessere dei passeggeri è inoltre supportato dall’efficiente impianto di climatizzazione bizona.

PRO
Spazio a bordo
Comfort di guida
Design

CONTRO
Cambio automatico non disponibile
Consumi in città

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