Prova Skoda Roomster 1.2 TDI

Design originale, buona capacità di carico e consumi ridotti. Questi i punti di forza di Skoda Roomster, dotata di un motore diesel TDI 1.2 litri che contrappone ottimi consumi alle ridotte prestazioni.

LISTINO: da 12.890 a 20.060 euro

VERSIONE IN PROVA: Skoda Roomster 1.2 TDI Fap 75 CV Comfort

DESIGN
Skoda Roomster è l’esempio più lampante di come un singolo elemento estetico possa modificare la visione d’insieme dell’auto. L’oggetto in questione è costituito dalla particolare conformazione dei vetri di Skoda Roomster. Questi non seguono il profilo della vettura, ma risultano sfalsati tra loro. Così il montante delle portiere anteriori spezza le due vetrerie, che si presentano in maniera differente: basse e profilate per il posto di guida e quello a fianco, alte e voluminose per i passeggeri posteriori. Per il resto, Skoda Roomster segue linee classiche e ben riuscite. I fanali seguono il profilo del cofano, ed appena sotto troviamo i generosi fari fendinebbia. In mezzo al cofano è posizionata l’unica vera venatura presente su Roomster, che taglia esattamente a metà la visione anteriore rendendola più aggressiva. Le maniglie dei passeggeri posteriori sono inglobate nel montante delle portiere, mentre quelle anteriori sono in tinta con la carrozzeria. Meno originale la visione dell’ampio bagagliaio, caratterizzato da fari tondeggianti che si sviluppano in verticale lungo la carrozzeria.

INTERNI
Gi interni di Skoda Roomster sono caratterizzati dalla parentela Skoda con il gruppo Volkswagen. Il design dei componenti interni segue le linee guida del gruppo, riprendendo anche qualche particolare o materiale. I sedili in morbido tessuto sono ben profilati ed avvolgenti. Una nota in particolare va ai sedili posteriori, che presentano una triplice suddivisione, con il sedile centrale che si trasforma ad un bracciolo porta bicchieri, una volta abbattuto in avanti. Tutti e tre i sedili posteriori presentano poi la possibilità di movimento in avanti e indietro. La vettura in prova è dotata di un ampio tetto in vetro, con tendine a scomparsa per il sole. I materiali utilizzati all’interno dell’abitacolo sono in gran parte di colore scuro e morbidi al tatto. La parte centrale racchiude gran parte delle informazioni, con il climatizzatore sovrapposto all’impianto radio e navigatore. La funzionalità dei comandi è intuitiva, avremmo magari preferito una migliore illuminazione dei pulsanti ed in generale dell’interno vettura. Il cruscotto è formato da due elementi analogici circolari, con al centro un display LCD. I primi indicano numero di giri, velocità, livello carburante e mantengono al loro interno tutte le spie luminose presenti. Il display LCD fornisce invece tutte le altre informazioni come i chilometri percorsi, autonomia, temperatura esterna e l’ora. Utile l’indicatore di cambiata, che suggerisce la marcia ideale per ottimizzare il consumo di carburante.

BAGAGLIAIO
Punto di forza di Skoda Roomster è sicuramente il bagagliaio. Il ‘tetto alto’ della vettura lascia spazio anche ad oggetti alti e voluminosi. Il piano di carico è posizionato a circa 65 cm da terra, quindi facile da raggiungere. La capacità di carico del solo vano portabagagli è di 480 litri, ma traslando in avanti i sedili è possibile arrivare a 560 litri. Numeri a sufficienza per numerose valige o una spesa decisamente abbondante. La novità di Roomster sta nella possibilità di ripiegare i sedili posteriori con triplice divisione. Così si può decidere di abbatterne solo 1, 2 o tutti e 3. Per chi non fosse ancora soddisfatto è possibile rimuovere completamente la fila di sedili posteriori fino ad arrivare ad una capacità di carico di ben 1.780 litri. Sotto il vano bagagli è invece posizionato la ruota di scorta (ruotino per allestimento ‘Scout’). Utile la possibilità di ‘modellare’ il piano flessibile, per creare una zona decisamente versatile per qualunque tipo di trasporto.

ALLESTIMENTI
Ben cinque le versioni disponibili sono: ‘Roomster’, ‘Style’, ‘Comfort’, ‘Scout’ e ‘GreenLine’. ‘Roomster’ presenta una componentistica di serie di primo equipaggiamento, al suo interno troviamo il paraurti in tinta con la carrozzeria, le cinture di sicurezza anteriori con pretensionatore ed il piano di copertura vano bagagli regolabile a due altezze. ‘Style’ presenta decisamente più accessori di serie, tra cui: cerchi in lega da 15 pollici, modanature laterali paracolpi, specchietti retrovisori regolabili elettricamente e la presa da 12V nel bagagliaio. ‘Comfort’ differisce dal precedente allestimento per i cerchi in lega con differente linea ma sempre da 15 pollici e dalla presenza di serie dello schermo LCD nel cruscotto, denominato Maxidot. In più ha anche la possibilità di aggiungere numerosi dettagli opzionali, non disponibili per l’allestimento ‘Style’. Ad esempio possiamo citare la possibilità di scegliere cerchi da 16 pollici e fari alogeni con funzione curvante. ‘Scout’ è dotata di serie di fascia antiriflesso parabrezza, vetri oscurati nella parte posteriore e ruotino di scorta. ‘GreenLine’ presenta invece un maggior rispetto per l’ambiente grazie all’adozione di serie della tecnologia Start-Stop.

SICUREZZA
Skoda Roomster, in tutti i suoi allestimenti, è dotata di numerosi accorgimenti per la sicurezza di guidatore e passeggeri. Sono infatti disponibili di serie, l’airbag conducente e passeggero e gli airbag laterali. Mentre sono a richiesta (tranne che per ‘GreenLine’) gli airbag per la testa dei passeggeri posteriori, con funzione a tendina. Non mancano gli attacchi per i seggiolini dei bambini, con la disattivazione dell’airbag passeggero opzionale.
Per quanto riguarda i sistemi di sicurezza alla guida, Skoda Roomster è dotata di serie su tutte le versioni di: ESP, ABS, MSR (sistema antibloccaggio del motore in decelerazione), ASR (controllo dello slittamento delle ruote in accelerazione) e servofreno a due stadi.

MOTORE
La Skoda Roomster in prova è dotata di un motore diesel con turbocompressore, a tre cilindri in linea. La cilindrata è di 1.199 centimetri cubici, con prestazioni dichiarate che si assestano attorno ai 75 CV di potenza massima a 4.200 giri, ed una coppia di 180 Nm a 2.000 giri. Va segnalato che con questa motorizzazione Skoda Roomster necessita di qualche minuto di ‘riscaldamento’, perché le prestazioni comincino a farsi sentire. Questo motore riesce a muovere efficacemente Skoda Rookmster, a patto di usare la giusta marcia per mantenere un’efficace motricità, con una spinta che si fa sentire fino ai quasi 5.000 giri, dove inizia la zona rossa del contagiri.
Il rovescio della medaglia va invece a favore di Skoda Roomster: l’auto si dimostra davvero poco assetata. In un utilizzo extraurbano il piccolo propulsore è capace di percorrere 100 km con soli 3,7 litri di carburante. Questi diventano 5 in città e 4,2 in un utilizzo combinato. Skoda Roomster segue l’omologazione Euro5, con emissioni di CO2 contenute in 109 g/km.

SU STRADA
L’analisi dinamica della vettura lascia intendere l’utilizzo che bisogna fare di Roomster. Date le sue doti di carico e di abitabilità, anche per famiglie numerose, è inutile ricercare doti sportiveggianti nella guida di questo modello, perlomeno con questa motorizzazione. Il sistema di sospensioni vede l’adozione sull’asse anteriore di sospensioni di tipo MCPherson con bracci trasversali inferiori a triangolo e barra stabilizzatrice. Sull’asse posteriore troviamo invece un sistema di sospensioni a bracci interconnessi. Su strada Roomster si comporta bene, a patto di non forzare troppo il ritmo, pena un minimo coricamento laterale. Il cambio a cinque rapporti presenta innesti precisi ed una frizione morbida e ben modulabile, ideale per un utilizzo cittadino dove anche le dimensioni compatte rappresentano un punto di forza. Nella guida in autostrada, Roomster presenta un discreto comfort, seppure nei limiti del segmento di mercato in cui rientra.

PRO
Versatilità bagagliaio
Abitabilità
Consumi

CONTRO
Prestazioni

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