L’esclusiva offerta a trazione integrale – e con pneumatici invernali – firmata Mercedes-Benz è disponibile presso le agenzie AVIS degli aeroporti milanesi e Venezia, con la prenotazione che richiede almeno 48 ore di anticipo rispetto all’inizio del noleggio. La novità, rispetto al normale noleggio in cui viene confermata la categoria ed il modello viene indicato unicamente come preferenza, è che in questo caso la vettura noleggiata corrisponde al modello scelto.
Sperimentiamo questa tipologia di noleggio, da anni presente in altri Paesi europei, sfruttando Venezia (dove il punto di noleggio AVIS si trova a 10 minuti dalla stazione ferroviaria di Santa Lucia), per poi proseguire verso Cortina d’Ampezzo, per una interessante visita alla mostra ‘BambinGesù delle Mani del Pinturicchio’ che la stessa AVIS sta sponsorizzando.
Il nostro viaggio di andata è a bordo dell’eclettica GLE Coupé, dallo stile che unisce alle caratteristiche di un fuoristrada puro il design da coupé, con un mix di dettagli che certamente non fanno passare inosservato questo modello.
Tra le versioni disponibili, guidiamo il 3.0 Diesel a 6 cilindri da 258 CV, che dobbiamo ammettere ci sembrano più che sufficienti per divertirsi, con una economia di esercizio tutto sommato accettabile. L’eleganza degli interni ed il comfort generale rendono la trasferta fino a Cortina decisamente piacevole, mostrando la natura di questo particolare modello, destinato ad incontrare consensi da parte del pubblico italiano.
A Cortina d’Ampezzo, sosta al Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi, dove ci attende il geniale quanto misterioso capolavoro di Pinturicchio, quel ‘BambinGesù delle Mani’ che frutto dell’arte rinascimentale umbra racconta una scena su cui è stata sviluppata l’intera esposizione.
Se avete occasione di visitare questa esposizione, non perdete l’opportunità di esplorare anche le zone del Museo dedicate alle opere donate alle Regole d’Ampezzo da parte di Rosa Braun, vedova di Mario Rimoldi, collezionista locale che negli anni riuscì a stabilire una relazione personale con artisti del calibro di De Pisis, De Chirico, Sironi, Campigli e Music, frequentatori della conca ampezzana.
Dopo una notte di riposo, al mattino dobbiamo decidere con quale vettura procedere al rientro verso Venezia, per la riconsegna al punto di noleggio AVIS.
Dopo l’esperienza di guida particolare di GLE Coupé, scegliamo di cambiare genere e ripartiamo con CLS Shooting Brake, vera e propria icona di design, che ancora una volta unisce due mondi con l’eleganza e la sportività di un coupé, ma comfort e funzionalità di una wagon.
Anche in questo caso troviamo la trazione integrale 4Matic e le gomme invernali, che equipaggiano tutte le proposte di AVIS Prestige Winter Collection.
Abbiamo modo di sperimentare questa soluzione, nelle numerose gallerie che ci accompagnano durante la discesa da Cortina.
Altrettanto all’avanguardia sono il cambio automatico a nove marce 9G-TRONIC, i nuovi e potenti motori, i sistemi di sicurezza e assistenza alla guida intelligenti e il moderno sistema infomediale. Potenze da record per la versione AMG CLS 63 AMG Shooting Brake, con valori massimi fino a 585 CV.
Nel nostro caso si tratta di CLS Shooting Brake 250 d da 204 CV, che comunque mostra di fornire un piacere di guida all’altezza della consolidata reputazione di CLS.
Al termine di questa interessante esperienza, non possiamo che unirci alle dichiarazioni di Angelo Brenza, a capo del marketing di AVIS Budget Italia:
“Siamo orgogliosi di poter offrire ai nostri clienti un’esperienza di guida davvero unica a bordo della gamma SUV di Mercedes-Benz, a disposizione in esclusiva per chi sceglie AVIS grazie alla Winter Prestige Collection, una novità per il mercato e per tutti i nostri Clienti in partenza dalle città di Milano e Venezia. Sia per raggiungere le rinomate località dell’arco Alpino, per un viaggio di rappresentanza, o per provare la nuova gamma Mercedes-Benz.”
Maggiori informazioni, anche su caratteristiche tecniche e dotazioni delle vetture, sono disponibili al numero AVIS Prestige 331.339.87.80 o visitando il sito dedicato.
Bruno Bianchi
