Nuovo Honda CR-V

Per parecchio tempo è stato il suv più venduto al Mondo, eppure il lancio anticipato sul mercato statunitense sembrava avere confuso le idee sulla disponibilità ai tanti estimatori di Honda CR-V. Ma ora ci siamo, e dopo l’esposizione al Salone di Ginevra è confermato l’arrivo in Europa in autunno.
Nelle primissime fasi del progetto di sviluppo del nuovo CR-V, gli ingegneri Honda hanno rivisto completamente la piattaforma del veicolo. Le ruote sono state ulteriormente spostate verso gli angoli, aumentando il passo e l’altezza libera dal suolo di 40 mm. Questa modifica, accompagnata dalla larghezza del veicolo incrementata di 35 mm, ha permesso di aumentare lo spazio a disposizione degli occupanti, pur mantenendo invariata la lunghezza complessiva.

L’obiettivo di un maggiore spazio interno è stato raggiunto. I passeggeri dei sedili anteriori beneficiano di uno spazio maggiore di 5 mm sopra la testa e di 16 mm ai fianchi. La distanza tra i passeggeri è ulteriormente aumentata di 50 mm, mentre il serbatoio del carburante più sottile posizionato prima delle ruote offre agli occupanti dei sedili posteriori uno spazio per le gambe aumentato di 50 mm.

L’angolo di apertura delle portiere posteriori è aumentato di 6 gradi; questa miglioria, unita allo spazio maggiore, offre ai passeggeri facilità di ingresso e di uscita, oltre ad un migliore accesso per l’installazione dei sedili per bambini. Un ulteriore vantaggio è la nuova soglia inferiore “avvolgente” che minimizza le probabilità di sporcare gli indumenti indossati durante l’uscita dalla vettura.

I passeggeri dei sedili anteriori o posteriori potranno usufruire di tasche delle portiere di capacità maggiori, ottenute posizionando gli altoparlanti più in alto lungo i pannelli. Sono abbastanza grandi per contenere un tablet di dimensioni standard. Nella parte anteriore, la nuova console centrale a tripla modalità si adatta ad una serie di requisiti offrendo, tra gli altri, un pratico ripiano per lo smartphone o un vano più spazioso per una borsa di dimensioni contenute. L’allestimento Elegance offre due porte USB posteriori, per ricaricare telefoni, tablet e altri dispositivi mobili personali. L’allestimento Executive vanta inoltre un portellone a comando vocale, completo della capacità di impostare l’altezza di apertura per l’utilizzo in spazi ristretti.

Le versioni a benzina di CR-V sono disponibili anche nell’opzione a sette posti; i sedili delle tre file sono provvisti di schienali reclinabili, garantendo così il comfort di tutti i passeggeri nei viaggi a lunga percorrenza. Nella versione a sette posti, inoltre, i sedili della seconda fila scorrono in avanti e indietro di 150 mm per creare un’ampia apertura d’ingresso ed una comoda seduta nell’ultima fila anche per gli adulti. Gli schienali della terza fila si abbattono in avanti per offrire una capacità di carico maggiore quando non vengono utilizzati.

Anche la capacità del vano portabagagli è al top, con il piano di carico più grande mai visto in un CR-V. I nuovi sedili frazionabili nel rapporto 60:40 che si abbattono con un unico movimento, uniti al pavimento di carico regolabile su due livelli, consentono di caricare in modo più facile e veloce nonché di ottenere una superficie piatta fino ai sedili della seconda fila per gli oggetti più larghi.

Queste migliorie hanno creato uno spazio di carico con una lunghezza massima di 1.830 mm sulla versione a cinque posti (o di 1.800 mm su quella a sette posti): ben 250 mm in più rispetto al precedente modello CR-V, e abbastanza grande per alloggiare una Mountain Bike con telaio da 19,5’’. Altra opzione per i clienti è la possibilità di regolare il pavimento di carico nella posizione più bassa per offrire un vano più profondo.


In tema di motori, al lancio del prossimo autunno troviamo il motore benzina 1.5 di classe V-Tec (quindi con fasatura variabile) e ben 182 CV di potenza. Ad inizio 2019 arriva la versione ibrida a cinque posti, inaugurando la gamma di modelli destinati a sostituire i motori Diesel. Un passo importante per Honda, che su CR-V non proporrà quindi alcuna versione Diesel, seguendo una netta tendenza del mercato in atto per i nuovi modelli.

Per quanto riguarda il listino, è ipotizzabile una soglia di ingresso inferiore ai 27.000 Euro, giustificati dalla maggiore potenza del motore e dai numerosi miglioramenti messi in atto da Honda. La versione ibrida, su cui il costruttore sfrutterà le competenze acquisite in passato con i diversi modelli in gamma, sarà probabilmente distanziata di almeno 5.000 Euro a parità di allestimento.

 

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