Una anteprima quasi mondiale, visto che Nuova V60 Cross Country viene esposta per la prima volta, solo al Volvo Studio di Milano ed in Svezia.
Una esclusiva presentazione cui abbiamo partecipato, proprio a ridosso del Salone di Parigi, ed in cui Volvo ha voluto premiare lo storico interesse del mercato italiano per le wagon a trazione integrale. Un segmento, quello delle cross country, di cui il costruttore svedese rivendica la creazione oltre venti anni fa.
Non a caso, la scenografia della presentazione è rappresentata da un (finto) tappeto erboso ed una strada non asfaltata. Un modo per sottolineare la motricità avanzata, con cui la vettura sfida tipicamente le insidie dell’inverno.
La Nuova V60 Cross Country si distingue per un’altezza da terra di 75 mm maggiore rispetto alla V60 normale, ottenuta grazie allo speciale telaio Cross Country ed un sistema di sospensioni che potenzia le capacità offroad della vettura. La trazione integrale è inclusa nella dotazione standard di Nuova V60 Cross Country, così come altri sistemi:la regolazione automatica della velocità quando si affronta una discesa ripida, il dispositivo elettronico di controllo della stabilità, il sistema dedicato al controllo della stabilità in curva e la speciale modalità di guida fuoristrada.
La lussuosa wagon di Volvo, come da tradizione fa anche il pieno di avanzati apparati integrati per la sicurezza, tra cui spicca la frenata automatica che aiuta il conducente a evitare potenziali collisioni: l’unico sistema oggi sul mercato in grado di rilevare la presenza di pedoni, ciclisti e animali di grandi dimensioni.
Un ulteriore dispositivo offre al guidatore un supporto alla sterzata, all’accelerazione e alla frenata sulle strade con segnaletica orizzontale ben marcata fino a 130km/h di velocità. Tra la dotazione standard, figura anche l’attenuazione dell’impatto in caso di uscita di carreggiata, il cui obiettivo è evitare collisioni con veicoli che viaggiano in direzione opposta.
Il dispositivo opzionale di allerta traffico in incrocio (con frenata automatica), segnala invece l’eventuale traffico in attraversamento e contribuisce ad aumentare ulteriormente la sicurezza della vettura.
Infine, in caso di violento impatto al suolo della vettura in seguito ad incidente, i sedili si pre-contraggono per limitare i danni alla colonna vertebrale.
Tecnologie, che si sommano all’ospitalità dell’ampio abitacolo, dove spicca l’impianto infomediale Sensus Connect, totalmente compatibile con Apple CarPlay, Android Auto e la tecnologia 4G, per consentire al conducente di rimanere costantemente connesso.
L’intuitivo quadro di comando, in stile tablet con tasti a sfioramento, riunisce le funzioni di controllo della vettura, la navigazione, i servizi di connettività e le app per l’intrattenimento a bordo.
Uno sguardo al bagagliaio, conferma l’attenzione alla spazio, che in questo caso offre ben 517 litri di capienza. Un dato superiore a quello delle rivali Audi e Mercedes-Benz, che Volvo orgogliosamente sottolinea per evidenziare il proprio primato.
La nuova V60 Cross Country sarà disponibile con motore T5 benzina e con motore D4 Diesel, entrambi rigorosamente abbinati alla trazione integrale. A seguire, due ulteriori versioni ibride, con e senza spina.
Cross Country si conferma come uno standard nella variegata offerta Volvo, disponibile per la serie 90, 60 e 40. La centralità della serie 60, risulta senza dubbio interessante per il mercato italiano, dove Volvo conta di affiancare la tradizionale vendita della vettura con l’utilizzo in abbonamento.
Una soluzione oggi disponibile per XC40, XC60 e V60, su cui il Marchio si sente particolarmente fiducioso: canone mensile, senza anticipi e senza conguaglio finale, con tutti i costi operativi ed amministrativi di utilizzo della vettura inclusi.
Bruno Bianchi
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