Continua ad essere l’ammiraglia di casa Mitsubishi, e gli ultimi affinamenti hanno portato Outlander ad entrare di diritto nella fascia alta del mercato. Tecnologia, motore e trazione rimangono il piatto forte di un crossover a tutto tondo che non delude le aspettative.
Si presenta come estremamente pulita la linea di Outlander, definito dallo stesso costruttore come crossover purosange, anche in virtù della progettazione evoluta che lo porta ad ospitare la tecnologia ibrida sulla versione PHEV.
Le dimensioni esterne sono sottolineate dall’alta linea di cintura, che si sviluppa in un contesto indirizzato a fornire abitabilità per 7 persone. Lateralmente la monotonia della fiancata viene interrotta da una leggera svasatura, posizionata a ridosso delle maniglie. Funge anche da raccordo tra il gruppo ottico anteriore e posteriore.
Anche il retro non mostra concessioni particolari all’estro creativo, mentre sul tettuccio una serie di barre in rilievo ha il compito di sottolineare versatilità e dinamismo, ed in questa ultima edizione di Outlander troviamo anche l’antenna a forma di ‘pinna di squalo’.
Sull’allestimento in prova disponiamo del ‘Diamond Pack’, ovvero una ricca dotazione di accessori che comprendono sedili in pelle, il sedile guida regolabile elettricamente, tetto apribile e portellone posteriore apribile elettricamente.
Le telecamere ed i sensori presenti si occupano (tra gli altri) di assistere nel parcheggio, riprendendo anche l’area circostante la vettura , mentre un avviso segnala l’abbandono di corsia, il controllo di crociera è adattivo, una pre-allerta aiuta nel ridurre eventuali impatti frontali, mentre un ulteriore sistema riduce la probabilità di urto in fase di parcheggio.
Oppure, viene segnalata la presenza di un veicolo che sopraggiunge da dietro in caso di retromarcia: in sintesi una dotazione aggiornata e decisamente completa.
La plancia di Outlander continua a ricordare da vicino un elegante Suv di derivazione americana, con la strumentazione raccolta in una ampia nicchia, ed il blocco dedicato a multimedia e climatizzazione inserito in un pannello dalla moderna finitura nera lucida.
Il centro multimediale si foggia del ricco impianto audio Rockford Fosgate, ben noto agli intenditori di alta fedeltà in auto, ed in grado di appagare con le sue sonorità in Dolby Surround.
Inappuntabile l’impianto di climatizzazione bizona, volto comunque a privilegiare la zona anteriore, dove sono concentrate le bocchette di aerazione.
Il colore chiaro di parte delle finiture si concretizza anche sugli splendidi sedili in pelle, con il risultato di un contrasto cromatico perfetto per lo scuro colore della carrozzeria.
La qualità dei materiali mostra l’impegno del costruttore, con un impatto visivo prossimo a quello dei concorrenti europei di riferimento. In qualche dettaglio, prevale comunque l’aspetto funzionale, tipico dell’approccio a cui ci hanno abituato in Mitsubishi.
Lo spazio a bordo è decisamente generoso per tutti i passeggeri, con quelli posteriori che beneficiano di abitabilità quasi da monovolume, tanto per le gambe quanto in altezza.
Lo spazio non manca neppure nel bagagliaio, con 477 litri (norme VDA) disponibili con tutti i sedili in posizione. Sotto al piano di carico è celato un ulteriore vano, mentre lateralmente sono disponibili due pratici ripiani aperti.
Il woofer dalle generose dimensioni, fa parte del già citato impianto audio, ed il suo posizionamento è finalizzato a non intaccare la capacità di carico, che può raggiungere i 1022 litri, sempre in base alle norme VDA, ovvero fino a filo dei finestrini.
Sul fronte della versatilità, la possibilità di far scorrere la seconda fila di sedili permette una serie di interessanti configurazioni, come reclinare gli schienali anteriori fino a raggiungere la consistenza di un letto, oppure abbattere gli schienali degli altri sedili per modellare la capacità di carico.
Con un semplice gesto, si rendono disponibili altri due sedili che portano l’abitabilità a 7 posti: in questo caso la loro abitabilità va negoziata con gli occupanti della seconda fila, come consuetudine.
Il 2.2 Diesel fa parte dell’ultima generazione di motori puliti ad alta tecnologia, sviluppati dalla divisione auto in collaborazione con la sezione industrie pesanti di Mitsubishi. Proveniente da veicoli commerciali, questo motore è interamente in alluminio, a doppio albero a camme, common rail 16V a iniezione diretta, con un elevato rapporto di compressione pari a 1.9:1.
Capace di 150 Cv (110 kW), propone una coppia di 360 Nm a soli 1.500 giri. Prevede la possibilità di una modalità di guida ‘Eco’ che regola climatizzatore e controllo del motore, mentre sul fronte prestazionale i classici 0-100 km/h vengono raggiunti in 11,6 secondi, ed il nostro riscontro sui consumi si è attestato a 15 km/litro di percorrenza.
L’abbinamento è con il cambio automatico a 6 rapporti, con possibilità di azionamento sequenziale grazie alle palette presenti dietro al volante. Tra le modalità di selezione, la posizione ‘L’ dedicata a salite molto ripide, oppure a discese altrettanto ripide su cui viene accentuato il freno motore.
A ridosso della leva cambio troviamo anche il freno di stazionamento elettrico, e l’inserimento del blocco freno per facilitare le ripartenze. Un ulteriore pulsante gestisce le attività del sistema SAWC, ovvero un sistema di controllo della dinamica di Outlander, in grado di controllare freni e servosterzo per la ripartizione della coppia tra ruota destra e sinistra.
In pratica migliora la capacità nel seguire la traiettoria prescelta in curva, la stabilità e la trazione su fondi sdrucciolevoli. La sua azione combina la trazione integrale a controllo elettronico, controllo di imbardata, ABS e controllo di stabilità. Quattro distinte posizioni ne regolano il funzionamento:
- NORMAL
- AWC ECO per avere coppia solo sulle ruote anteriori, quindi per un utilizzo finalizzato ad ottimizzare i consumi
- SNOW per trazione e controllo ottimali su neve o fondi ghiacciati
- LOCK assicura la massima trazione, ideale per strade difficoltose
Le condizioni operative di questo strutturato sistema, possono anche essere visualizzate sul display multifunzione, con un pratico grafico a barre che consente di seguire gli interventi in atto durante la guida.
Tanta tecnologia di ultima generazione quindi, per un Suv che abbraccia la categoria premium pur mantenendo in evidenza gli elementi con cui Mitsubishi ha sempre dichiarato la sua vocazione a trazione integrale.
La massa di Oultander impone comunque uno stile di guida piuttosto rilassato, comprensibilmente finalizzato al massimo comfort, piuttosto che all’enfasi prestazionale. Il peso del veicolo è pari a 2,26 tonnellate, e si rivela sia nella struttura, sia nel comportamento stradale proiettato a sfruttarne al meglio la versatilità.
Un elemento, quest’ultimo, che certamente non manca ad Outlander grazie a motricità al top e flessibilità di uno spazio interno che può arrivare ad ospitare 7 persone: un piacevole salotto che diventa più lussuoso, di generazione in generazione.
LISTINO: da 29.700 euro chiavi in mano
VERSIONE IN PROVA: 2.2 Diesel AWD Intsyle Plus SDA Automatico + Diamond Pack – 42.950 euro
GARANZIA: 5 anni o 100.ooo km
NOTA: caratteristiche e dotazione si riferiscono al modello in prova, alcuni accessori citati potrebbero quindi non far parte della dotazione standard.
