Prova Seat Arona

seat arona fronte

Se tutte le Seat avessero lo stesso gradimento di Arona, potremmo suggerire al costruttore di usare nuovamente nomi italiani per i propri modelli. Su strada, la vettura mostra subito inaspettate doti di maneggevolezza, che gratificano chi ama la guida più dinamica.

La scelta del nome Arona rende omaggio ad una cittadina spagnola delle Canarie, ma per rendere onore all’omonima località italiana, abbiamo ambientato il nostro servizio fotografico nel piccolo porto di Arona, sulla sponda piemontese del lago Maggiore.

Ovviamente non sappiamo quanto la scelta di un nome italiano abbia influito sul gradimento iniziale della vettura, di certo la sua familiarità ha dato un contributo nel favorirne la popolarità nel Belpaese.

seat arona laterale

Con 4,138 metri di lunghezza e 1,78 metri di larghezza, Arona sembra fatta a misura delle strette strade italiane. Dimensioni che si uniscono alla definizione data dalla stessa Seat: “elegante, spaziosa e confortevole durante la settimana lavorativa, eppure avventurosa, robusta, sportiva ed efficiente nel fine settimana”.

Le geometrie del design, si confermano anche nel grintoso stile delle luci diurne a Led, una firma che rende subito riconoscibile Arona sostenendo il suo carattere tecnologico e giovanile.

Le luci sposano un equilibrio generale, che vuole una personalità fatta per piacere ad una clientela allargata, tanto per età, quanto per genere e profilo sociale.

L’altezza dal suolo di Arona, risulta enfatizzata anche per effetto delle barre sul tetto, che abbracciano la zona in rilievo votata a funzionalità aerodinamiche, ed in grado di conferire uno stile avventuroso.

L’allestimento Style prevede cerchi da 16″, mentre la vettura in prova esibisce dei 17″ che aggiungono muscoli al look di Arona, conferendo una apprezzabile precisione di guida in grado di giustificare il costo addizionale di 300 Euro.

In un abitacolo che riprende la sobrietà dello stile Seat, Arona si mostra subito orientata ad appagare, anche attraverso dettagli come la consolle orientata al conducente. La posizione di guida è semplicemente impeccabile, potremmo dire alla base della facilità con cui si famigliarizza con i comandi, ed sintonia con la maggiore confidenza che la vettura regala in termini di visibilità.

A proposito invece di versatilità, le ampie nicchie nelle portiere si mostrano all’altezza della situazione, mentre il piccolo cassetto frontale esibisce uno spazio piuttosto limitato rispetto alle aspettative. Una ulteriore mancanza, è rappresentato dalla totale assenza di una luce di cortesia per i passeggeri posteriori.

La multimedialità di bordo è garantita, grazie ad un Navigation Pack (opzionale per l’allestimento Style) che nella lista include lo schermo tattile da 8″, navigatore, caricatore senza fili per smartphone e Servizio Seat Full Link.

Chi ama la musica, potrà potenziare la dotazione con il potente impianto Beats Audio da 300 Watt, 6 altoparlanti e subwoofer. Nella nostra prova di ascolto, ha mostrato tutta l’energia che serve per divertire un pubblico giovane alla ricerca di un sound corposo.

Con 400 litri di capacità complessiva, il bagaglio di Arona si mostra subito capiente e pronto ad coprire le esigenze di un lungo viaggio, andando oltre le esigenze della spesa settimanale. La struttura predisposta da Seat include quattro ganci metallici, due ganci per le borse, una pratica nicchia laterale ed un doppio fondo sotto la copertura. La stessa copertura è riposizionabile, per ottenere una base omogenea all’abbattimento degli schienali posteriori

La leggerezza è alla base del comportamento dinamico di Arona, ed il contributo del motore 1.0 benzina turbo da 95 CV (70 kW) al peso complessivo di 1165 kg (conducente compreso), rientra in questa logica.

Sulla carta è il motore più ‘piccolo’ a listino, con i suoi 175 Nm di coppia a 2000 giri, e 0-100 km/h in 11,6 secondi. Di fatto, mostra una sorprendente energia, che stupisce ulteriormente quando analizziamo il nostro riscontro sui consumi, costantemente a ridosso dei 20 km/litro.

Azzeccato l’abbinamento con il cambio manuale a 5 rapporti, dalla maneggevolezza che quasi non fa rimpiangere un automatico, dimostrandosi fondamentale nel contribuire al piacere di guida generale.

Nella quotidianità, la retrocamera al alta precisione ci aiuta a prevenire manovre azzardate, diventando quasi essenziale anche su una vettura così compatta. Un accessorio che rientra nel Vision Pack, di cui sosteniamo la necessità ai fini della sicurezza, poiché durante la nostra prova ha dimostrato di essere efficace nell’intercettare veicoli in arrivo durante le manovre in retromarcia.

Di Arona abbiamo apprezzato anche il raggio di sterzata: come fosse una citycar, la vettura riesce a muoversi agilmente tanto in manovre di parcheggio, quanto in mezzo al traffico urbano.

seat arona retro

Dopo avere guidato Arona, non stupisce il successo commerciale di cui questo modello sta beneficiando. La leggerezza conquistata con il motore 1.0, rende i 95 CV sufficienti anche per divertire, con quella precisione che i cerchi da 17″ enfatizzano, e la manovrabilità di un cambio piacevole anche in mezzo al congestionato traffico di una grande città.

L’economia d’esercizio, si rivela un altro dettaglio che potrebbe spingere qualcuno a spostare la propria attenzione verso questa motorizzazione, in alternativa al Diesel oppure al metano appena introdotto in gamma.

LISTINO: da 17.300 Euro chiavi in mano
VERSIONE IN PROVA: Style 1.0 EcoTSI 95 CV – 19.300 Euro
GARANZIA: 2 anni
NOTA: caratteristiche e dotazione si riferiscono al modello in prova, alcuni accessori citati potrebbero quindi non far parte della dotazione standard

spot_img

Ultimi articoli