Prova Seat Tarraco

Oltre a rivelare il nuovo look dei Suv di casa SEAT, Tarraco svela le ambizioni con cui il Marchio intende conquistare quote ancora maggiori di mercato. Il motore 2.0 Diesel si mostra perfetto nel supportare la versatilità che offre spazio per 7 passeggeri, unito ad un cambio manuale che quasi non fa rimpiangere l’automatico.

Dopo l’eccezione Arona, il nome del Suv SEAT ha nuovamente origini spagnole, ed in questo caso Tarraco vuole rappresentare un omaggio a Tarragona, città animata da uno spirito giovanile e avventuroso.

Una personalità in cui il moderno Suv si vuole riconoscere, con una flessibilità sottolineata dai 7 posti della versione in prova, ed uno stile che a detta del costruttore si pone come equilibrio tra carattere ed eleganza.

Di certo, lo stile di Tarraco anticipa l’ultimo corso stilistico del Marchio, che verrà successivamente applicato ai prossimi aggiornamenti dei Suv in gamma.

In particolare, la zona frontale è contraddistinta da una calandra la cui personalità risulta più attuale rispetto agli stilemi precedenti.

Con una lunghezza complessiva di 4,73 metri, Tarraco si avvantaggia di una snellezza che appare pronunciata nella zona anteriore, visivamente in grado di rendere l’insieme più dinamico di quanto rappresentato dalle effettive dimensioni.

I cerchi standard sull’allestimento Xcellente in prova sono 19″, ma nel nostro caso troviamo degli splendidi 20″ che aggiungono muscoli ed una precisione di guida che su asfalto non fa rimpiangere l’assenza della trazione integrale.

La tinta ‘Verde Mimetico’ della nostra prova sembra fatta apposta per confondersi con i paesaggi montani, tra cui Tarraco si trova a proprio agio.

Il design della zona posteriore ammicca al concetto di sportività, con due distinti elementi che abbracciano gli estremi della vettura: da una parte il raccordo dei fari, dall’altra la zona color alluminio.

Nell’abitacolo di Tarraco, si avverte in maniera piuttosto evidente la matrice ‘Made in Germany’ di questo Suv, grazie ad una qualità complessiva di livello superiore, enfatizzata dalla scelta stilistica di utilizzare una linea orizzontale che abbraccia la plancia, amplificando la sensazione di spazio.

Lo schermo tattile centrale da 8″ mostra un apprezzabile posizionamento che ne sottolinea la presenza, senza renderlo invadente. Brillante ed elegante, consente una facile lettura delle informazioni, grazie anche ad un efficace trattamento antiriflesso.

Lo stesso schermo offre anche le immagini dell’opzionale monitoraggio a 360°, grazie ad un sistema che comprende 4 telecamere: 2 laterali, 1 frontale ed 1 posteriore. Unito alla presenza dei sensori che circondano la vettura, permette di gestire le manovre con maggiore consapevolezza e sicurezza.

Il ‘Made in Germany’ ci porta anche comandi della climatizzazione piuttosto noti, vista la loro presenza su numerosi modelli del Gruppo Volkswagen.

In questo caso, il sistema consente anche una regolazione separata per i passeggeri posteriori, che dispongono inoltre di sedili riscaldati.

Una condizione che regala sedute potenzialmente migliori di chi siede davanti, grazie alla possibilità di traslare i sedili per fare spazio ai passeggeri della terza fila.

Un apposito scalino, ha il compito di favorire l’ingresso agli occupanti della terza fila, i cui sedili si aprono con una rapida manovra.

Si tratta di due posti confortevoli, ma indicati per passeggeri di piccola taglia come bambini, visto il ridotto spazio a disposizione per la testa.

In compenso, il tetto panoramico apribile a scorrimento elettrico per 1.120 euro propone una delle più ampie vedute mai viste su un Suv.

Ecco come si presenta lo spazio riservato ai bagagli, con la terza fila ripiegata. Lo spazio a disposizione viene dichiarato in 700 litri, che scendono a 230 aprendo la terza fila.

Una pratica leva su entrambi i lati del bagagliaio, permette invece di reclinare gli schienali della seconda fila, per aumentare in maniera consistente lo spazio a disposizione dei bagagli.

Dalla strumentazione interamente digitale di Tarraco, possiamo controllare le prestazioni del motore Diesel 2.0 da 150 CV (110 kW) di potenza e 340 Nm di coppia a soli 1750 giri.

Con 9,8 secondi per passare da 0 a 100 km/h, ed una velocità massima di 202 km/h, questo motore è la combinazione ottimale per offrire ampia versatilità a Tarraco, con l’eventuale possibilità di aggiungere trazione integrale e cambio automatico DSG.

Nel nostro caso, il cambio è manuale a 6 rapporti, e dobbiamo ammettere che si tratta di una splendida esecuzione, con manovrabilità da riferimento, ed escursioni della leva perfette.

Completano il quadro della trazione i profili di guida SEAT con selettore, di serie nel ricco allestimento Xcellence. I differenti profili intervengono su motore, sterzo, climatizzazione e regolazione automatica della velocità.

Tre differenti modalità, Eco, Normal e Sport sono preimpostate, mentre con Individual il conducente personalizza ulteriormente la configurazione. Con la modalità Eco, abbiamo ottenuto buoni riscontri sul consumo di carburante, pari ad oltre 18 km/litro in extraurbano, un dato decisamente interessante alla luce della massa di Tarraco.

Di fatto, l’allestimento Xcellence comprende anche lo sterzo progressivo, con la dentatura della cremagliera che determina un rapporto di trasmissione sempre più diretto in funzione dell’angolo di sterzata.

In termini di piacere di guida, con Tarraco abbiamo apprezzato in eguale misura motore, cambio e sterzo. Un mix che si riflette in un comportamento stradale in cui l’ingombro della carrozzeria passa in secondo piano, una considerazione interessante per il pubblico femminile che ama la posizione di guida rialzata, ma potrebbe essere intimidito dalla massa del veicolo.

La qualità con cui è costruito, ne rafforza il concetto di posizionamento premium: che si tratti di un lungo viaggio oppure di un rapido trasferimento, Tarraco risulta piacevole da guidare, ed i passeggeri non nascondono di essere a proprio agio, cullati in un abitacolo dove lo spazio non manca di certo.

Il volto elegante con cui questo modello si presenta, unito alla sostanza di contenuti tecnologici di alto livello, conferma la determinazione con cui il Marchio spagnolo ambisce a raccogliere consensi nel comparto Suv, forte di una gamma che vede in Tarraco un nuovo protagonista.

LISTINO: da 30.475 euro chiavi in mano
VERSIONE IN PROVA: 2.0 TDI Xcellente – 37.425 euro
GARANZIA: 2 anni
NOTA: caratteristiche e dotazione si riferiscono al modello in prova, alcuni accessori citati potrebbero quindi non far parte della dotazione standard

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